Blue Whale e “Le Iene”, cosa c’è di vero sui video che mostrano i suicidi?
"Abbiamo scoperto che i video dei suicidi mandati in onda dalle Iene nel servizio sulla Blue Whale Challenge, NON ERANO AFFATTO QUELLO CHE CI HANNO VOLUTO FAR CREDERE. In questo video ci sono tutti i riferimenti e ogni cosa detta è perfettamente documentabile", a scrivere questo post al riguardo è il giornalista blogger Andrea Rossi di Alici Come Prima che ha analizzato il servizio e il video nel dettaglio, pubblicando a suo volte su Facebook un filmato esplicativo che vi proponiamo qua sotto.
Secondo Andrea Rossi ci sarebbero delle inesattezze. In particolare nei successivi video trasmessi da Le Iene le location sarebbero in Cina e in Ucrania, e non in Russia come detto da Matteo Viviani, e le motivazione del suicidio sarebbero attribuite a delusioni d'amore e non al macabro Blu Whale.
"I filmati sono stati girati dagli stessi ragazzini", sostiene la Iena. Ma in realtà, spiega il giornalista blogger, la voce che si ascolta nel secondo filmato sembra di una persona adulta e i presenti cercano di fermare, e non ad "invitare", la persona a suicidarsi.
Nel video pubblicato su Facebook Andrea Rossi mostra altre inesattezze sui video andati in onda dubitando sulla veridicità di tutto il servizio, che secondo lui sarebbe stato montato ad arte per creare suspence. La conferma non possiamo averla, ma il dubbio su alcune "forzature" sta iniziando a circolare sul web.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 1 Giugno 2017, 19:01
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