Simone Borgese, lo stupratore della tassista,
è un papà romano di 30 anni -Le foto su Facebook

"Papà, ti voglio bene perché sei buffo": lo stupratore insospettabile
Un insospettabile tradito dal numero di cellulare e quell'identikit fornito dalla vittima che lo ha ritratto fedelmente. Simone Borgese, 30 anni, ha confessato ieri notte lo stupro della tassista romana di 43 anni avvenuto lo scorso venerdì.







Sorridente, in compagnia di un cagnolino o di amici, persino con Paolo Bonolis in una puntata del 2012 di "Avanti un altro". E di sua figlia, 7 anni.

Così lo ritraggono le foto pubblicate sul suo profilo Facebook. "Papà, ti voglio bene perché sei buffo. Simpatico. Dormiglione", si legge in un bigliettino che papà e figlia mostrano con orgoglio.







Sotto quelle stesse foto che ritraggono una vita normale, oggi spuntano commenti feroci ed indignati di quanti lo hanno individuato dopo la confessione: "fuori di testa, con una bambina...", scrive uno, "deve crepare lentamente sto verme bastardo infame", aggiunge un altro. Al momento, il profilo di Simone Borgese su Facebook è stato oscurato, proprio a causa degli insulti che hanno cominciato ad affollarlo dalle prime ore del mattino.



I commenti su Facebook





"Ti voglio bene perché sei buffo": lo stupratore della #tassista è un insospettabile #papà Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Lunedì 11 maggio 2015




Ultimo aggiornamento: Lunedì 11 Maggio 2015, 13:25
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