San Valentino, spa e centri benessere per risolvere la crisi di coppia

San Valentino, spa e centri benessere per risolvere la crisi di coppia
Vita diventata routine (41%), capacità di sorprendere affievolita (36%), mancanza di profondità del dialogo (27%). Sono queste alcune delle difficoltà che avvertono le coppie italiane e che in vista di San Valentino si augurano di superare ritrovando l’intimità perduta in una spa. Che sia una fuga tra le montagne innevate o nel cuore della città, le terme sono la soluzione scelta da ben una coppia su 4 (25%) per dare una svolta al sentimento nel giorno degli innamorati. Infatti, seppur con motivi diversi, circa una coppia su 3 (32%) accusa un po’ di stanchezza: quelle più “datate” danno colpa al calo fisiologico acuito dal tempo (54%), quelle più “giovani” ai pretesti futili che fanno fioccare litigi anche per le cose più banali (21%). Cosa si augurano di ritrovare alle terme? Il desiderio, inteso sia come  voglia fisica che come piacere dello stare insieme, è in cima alle cose più ricercate (48%), seguito da armonia (42%), ascolto (38%) e fiducia (34%).
 
E’ quanto emerge da uno studio di In a Bottle, condotto con metodologia WOA (Web Opinion Analysis) su circa 2500 italiani – uomini e donne tra i 18 e i 45 anni – attraverso un monitoraggio dei principali social network, blog, forum e community social e su un pool di 20 esperti tra psicologi, psicoterapeuti e sessuologi, per capire quali sono le difficoltà maggiori che incontrano nella vita di coppia e come intendono affrontarle in vista di San Valentino.
 
Stando ai soggetti monitorati, appena 2 coppie su 10 (21%) dichiarano che “sappiamo ancora sorprenderci in tutto”, mentre il 23% ritiene che, quanto meno nelle cose importanti, si trovano sulla stessa lunghezza d’onda. Ben il 32% dichiara di esserlo poco o nulla e diversi sono i motivi anche a seconda della durata del rapporto e dell’età della coppia. Nelle fasce più adulte (56%), infatti, l’intesa è meno forte per via del calo fisiologico determinato dal tempo. Le coppie più giovani, invece, vedono crepe nell’affiatamento soprattutto per via dei tanti pretesti che si cercano per scontrarsi anche su cose futili (21%), che vanno dal “cosa fare quando si esce”, “dove andare a cena” o “come incastrare i diversi impegni extra-coppia”.
 
Spiega la Dottoressa Anna Ghizzani, specialista in Ostetricia e Ginecologia e in Medicina Sessuale all’Università di Siena: “La vita indaffarata di tutti i giorni rende difficile mantenere l'intimità romantico-sentimentale, un'emozione estremamente delicata.  Al contrario, quando ci si allontana dagli impegni di tutti i giorni e si ha il lusso di passare insieme momenti piacevoli, diventa facile ricreare quella vicinanza emotiva che accende il desiderio di intimità fisica”.


 
Per il 47% delle coppie monitorate la principale è la routine che ha neutralizzato l’intraprendenza e lo spirito di iniziativa nella vita di coppia. Conseguentemente il 36% dei monitorati avverte che si è affievolita anche la capacità di stupire il partner, soprattutto nei piccoli gesti quotidiani. Infine a crollare è anche la capacità di parlare e saper ascoltare (27%), quindi di andare in profondità nel dialogo su ogni aspetto di coppia e non. Infine c’è chi ritiene che i problemi non vengano più presi sul serio per affrontarli in maniera costruttiva e appassionata (23%).
 
“Il nemico peggiore del feeling di coppia è determinato dalla quotidianità spesso intesa come noia – afferma la Professoressa Roberta Rossi, psicologa, psicoterapeuta e Presidente della Federazione italiana di sessuologia scientifica – Questa ha delle ricadute negative nei diversi aspetti della vita di coppia, dalla comunicazione, alla progettualità, alla sessualità. Viene meno l'interesse nella vita e nelle emozioni dell'altro si perde l'attenzione e la cura verso l'altro,  e i due man mano rischiano di diventare estranei”. Aggiunge la Dottoressa Emanuela Napoli, psicologa ed esperta dell’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma: “A volte, anche nelle coppie più affiatate (datate e non), il feeling mentale e fisico può venir meno. L’intimità subisce molti attacchi di fronte ai mille ostacoli quotidiani e lungo il corso della vita e può così capitare di sentirsi incompresi, privi di desiderio e con un’insofferenza sempre più incalzante.”
 
Per questo, tra le cose che più vengono sentite come necessarie, in cima alla “lista della spesa” troviamo il desiderio (48%) inteso sia come bisogno fisico dell’altro che come piacere dello stare insieme. Seguono poi armonia (42%), ascolto (38%) e fiducia (34%), relax (28%), evasione (23%),complicità (18%), frizzantezza (14%), tranquillità (11%).
 
Il 18% dei soggetti monitorati dichiara di aver pianificato un viaggio in una grande città europea: tra le mete più gettonate, accanto alle classicheParigi (62%) e Londra (58%), trovano spazio anche Vienna (43%), Barcellona (38%) e Budapest (32%). Ma ben una coppia su 4 (25%) si concederà la fuga in una spa, sia che si trovi immersa nella natura, come Bormio (18%) o San Pellegrino Terme (16%) o in pieno centro città, come le Terme di Milano (21%). Infine, dato anche il giorno infrasettimanale, c’è chi pensa di concedersi una classica  cena fuori (21%) e chi di stare in casa cucinando insieme al proprio partner al lume di candela (17%).
 
Una coppia su 2 (51%) lo giustifica con la possibilità di trovare relax e benessere psicofisico e con l’opportunità dare nuova linfa al desiderio fisico dell’altro (32%). Il 22% sceglie le Terme perché favoriscono il “tete a tete” che aumenta così la possibilità di ascoltare le esigenze dell’altra persona (29%) e scoprire lati del carattere sopiti (19%) o desideri nascosti (16%).
 
Spiega la Professoressa Adele Fabrizi, psicoterapeuta dell’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma: “Nella spa si può avere una diversa percezione del tempo, non si va di corsa, si vive un’atmosfera di relax e di sensualità, ci si può abbandonare ai trattamenti e alle carezze e il protagonista assoluto è il corpo e l’attenzione è puntata sulla coppia. La comunicazione, al di fuori dello stress quotidiano, può diventare più profonda e rinforzare la complicità e l’intimità di coppia e quindi riaccendere il desiderio sessuale. Spesso le coppie non sono consapevoli che il desiderio sessuale va coltivato e non aspettarci sempre che si manifesti spontaneamente.
Ultimo aggiornamento: Martedì 13 Febbraio 2018, 12:31
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