Vienna, un giro di valzer tra sfarzo e cultura

Vienna, un giro di valzer tra sfarzo e cultura

di Veronica Timperi
Elegante, antica ma comunque cosmopolita, Vienna è una città con tante anime. È ospitale, a misura d'uomo e ricca di attrattive e fulcro della vita culturale austriaca. Qui ci sono importanti musei, ospitati da antiche residenze della dinastia asburgica. Soprannominata la "Città dei sogni" dispone di un centro storico meraviglioso, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. È bellissimo girarla in carrozza, con lo sguardo all’insù, per ammirare le opere di Schiele e Klimt. Oltre a dover assolutamente provare la Sacher Torte presso l’omonimo hotel, ci sono dei luoghi irrinunciabili. A partire da Holfburg Palace, il Palazzo Imperiale di Vienna, attualmente residenza del Presidente federale austriaco. Il complesso è formato da alcuni edifici costruiti in differenti epoche e copre una superficie di circa 240.000 mq, suddivisi tra 18 ali, 19 cortili e 2600 stanze. Le attrazioni del Palazzo comprendono gli Appartamenti Reali (le stanze private di Francesco Giuseppe e di Elisabetta), la Biblioteca Nazionale Austriaca, il Museo delle Argenterie di Corte, il Museo dedicato a Sissi. All’interno vi è la Camera del Tesoro Imperiale in cui è custodita la corona del sacro Romano Impero in oro, smalti e pietre preziose, risalente all'anno 962. A Vienna c’è anche la residenza degli Asburgo, Castello di Schönbrunn, uno dei complessi barocchi più belli d'Europa già Patrimonio dell'Unesco. È circondata da un grande parco di 120 ettari, aperto al pubblico dal 1779. Gli amanti del turismo religioso non possono mancare il Duomo di Santo Stefano, una maestosa cattedrale gotica, la cui costruzione e vita sono legate a fatti storici realmente accaduti e leggende. A coprire la sommità di questo altissimo edificio c'è un magnifico tetto formato da 250.000 tegole colorate, posizionate in modo da formare lo stemma austriaco. Tra un museo ed una chiesa, per chi volesse divertirsi all’aria aperta, sono due le destinazioni principali: il Prater e Landstrasse. Il primo è un parco cittadino adorato sia dai viennesi che dai visitatori, un tempo riserva di caccia dell’imperatore. Una parte è occupata dal grande luna park Würstelprater che comprende 250 attrazioni tra cui la famosa Riesenrad, la ruota panoramica in attività fin dal 1897, uno dei simboli di Vienna dalla quale è possibile godere di una vista mozzafiato sulla città. Landstrasse invece è un quartiere formato dal complesso delle 52 coloratissime case popolari, progettate negli anni Ottanta da Friedensreich Hundertwasser, un poliedrico architetto, scultore e pittore che ha utilizzato ceramiche di recupero per decorare le pareti dei palazzi. Il nuovo si incontra e si fonde così, armoniosamente, con l’antico in una città che offre reminiscenze del tempo dorato che fu, ma che guarda avanti e si evolve culturalmente ed umanamente.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Novembre 2017, 23:30
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