Parigi, meta di innamorati: tutte le idee per un breve tour autunnale

Parigi, meta di innamorati: tutte le idee per un breve tour autunnale

di Veronica Timperi
È la città degli innamorati, ma anche una delle capitali della moda e patria della nouvelle cousine. Parigi ha mille volti e sfaccettature. È un museo a cielo aperto. Camminando per i suoi boulevards ci si imbatte facilmente in opere d'arte, musei e monumenti. È uno di quei posti al mondo che quando ci si va per il weekend, al momento di partire si ha la consapevolezza che è necessario tornare, perché non si può veder tutto in 72 ore. 

A parte la Tour Eiffel, L'Arc de Triomphe, a cui si accede percorrendo i celebri Champs Elysée, e Nôtre Dame, ci sono altri luoghi assolutamente da vedere ed eventi a cui partecipare. L'autunno è un ottimo momento per visitare la città. Il clima è gradevole e tutto si tinge di sfumature rossastre, e soprattutto si può navigare la Senna senza problemi prendendo i pratici bus-boat o i bateaux mouches, e scendere magari nei pressi del Musée d'Orsay per ammirare i capolavori dell'espressionismo. Dall'ultimo piano, proprio da dietro l'orologio art noveau dell'edificio si può ammirare Le Sacre Coeur, a Montmartre, che nelle giornate di sole, col suo candore, crea uno splendido contrasto con il cielo azzurro. Proprio a Montmartre, dall'11 al 15 ottobre si tiene uno degli eventi più classici e amati di sempre nell'autunno parigino, giunto all'ottantaquattresima edizione: la festa della vendemmia, celebrata dal 1934 sulla collina del caratteristico quartiere nel 18ème arrondissement, dove ancora oggi sorge Clos Montmartre, una vigna di 1500 metri quadrati - tra Rue de Saules e Rue Saint-Vincent - da cui si produce un ottimo vino 100% locale. Visite ai vigneti, balli e concerti, degustazioni con stand gastronomici, conferenze e mostre. 

In questo periodo dell'anno è bello visitare sia Les Jardins de Luxembourg che Le Teuilerie, poco distanti dal Louvre e da Place de la Concorde. Camminare in mezzo alla natura fa perdere di vista la frenesia cittadina, ma poi basta voltarsi per vedere i bellissimi palazzi sette ed ottocenteschi tipicamente parigini, come ad esempio il Gran Palais, un polo museale con la cupola a vetro, costruito in occasione dell'Esposizione Universale del 1900, dove si tengono mostre e sfilate memorabili. Gli stessi che è possibile ammirare a Saint Germain, una zona sulla rive gauche, particolarmente signorile e sede de La Sorbonne, la più famosa università parigina, ma non distante anche della chiesa di Saint Sulpice, divenuta famosa e meta di turisti dopo il film Il Codice Da Vinci, tratto dall'omonimo libro di Dan Brown. Sulla riva opposta, i più moderni e cosmopoliti non possono non visitare la zona del Trocadero, che durante le fashion week si trasforma. La sera è d'obbligo far tappa, almeno una volta nella vita, al Pigalle, e lasciarsi trasportare dall'atmosfera frenetica ed allegra del posto. Parigi è città dal fascino eterno che, nonostante gli attentati terroristici e la massima allerta, riesce sempre a far innamorare. Anche i più scettici. 
Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Settembre 2017, 08:56
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