Cicciolina: "Sono sempre pronta a posare:
il mio corpo è ancora voglioso di passioni"
«Per la vostra nazione, Cicciolina rappresenta un'icona nel suo genere, non rimpiazzabile. Un po' l'equivalente di Brigitte Bardot», commenta divertita dichiarando di non voler mai «mischiare sesso e politica. È il mio codice comportamentale, pur essendo sempre stata trasgressiva e desiderosa di infrangere le regole della sessualità».
E prende però anche le distanze dalle Femen: «Niente a che vedere con me». Ma rivendica la sua popolarità: «Ogni anno 'Cicciolina' - dice a Gonzai - è il termine più ricercato su Google. Poiché vivo a Roma da diversi anni, è un po' come cercare 'Vaticano' in Italia o 'Papa' a Roma... L'Italia è sia il Vaticano che la Cicciolina, come cultura, come fenomeno italiano e non solo... Non cambierò mai l'Italia con un altro paese: l'Italia ha il suo punto di riferimento in Cicciolina Ilona Staller».
Paura di invecchiare? «Per quanto riguarda il mio corpo, è particolarmente sensuale, possiede curve seducenti ed è ancora voglioso di passioni, sempre pronto a posare per i grandi fotografi professionisti del mondo. Voglio lavorare con David LaChapelle, voglio che mi immortali nelle sue fantastiche creazioni oniriche e pop. Delle foto sulla Torre Eiffel, oh...sì».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Febbraio 2016, 00:18
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