Jovanotti on the beach: «Un tour sulle spiagge italiane»

Jovanotti on the beach: «Un tour sulle spiagge italiane»

di Massimiliano Leva
MILANO - Dice che in qualche modo «è la cosa più bella che abbia mai fatto». Anzi, per dirla nel suo stile, da eterno ragazzo appassionato di emozioni: «Sarà un modo unico per ricordare due altri eventi particolari. Due fatti storici che ci hanno insegnato ad andare oltre i confini e a espandere la conoscenza come lo sbarco sulla luna e Woodstock», che proprio nel 2019 compiranno 50 anni. Lorenzo Jovanotti ieri ha presentato così “Jova Beach Party”: il suo prossimo tour per l’estate 2019. Non una tournée qualsiasi, ma un format davvero speciale, dal 6 luglio al 24 agosto.



SHOW MAI VISTO
Uno show mai visto prima: un’intera giornata di musica, dalle 16 del pomeriggio sino a notte, in quindici spiagge italiane, a cui potrebbero aggiungersi altre due località per cui si attende ancora il via libera (il 13 agosto in Basilicata e il 20 agosto in una località dell’Adriatico Settentrionale). Non un normale concerto, e neppure un deejay set. Piuttosto: un vero e proprio villaggio musicale con entrambe le cose, da Nord a Sud, in alcune delle più belle e famose località balneari d’Italia. Tranne l’ultima data, a Plan De Corones, nelle Dolomiti, il 24 agosto, a 2300 metri d’altezza. «Una spiaggia tra le montagne», come la definisce Jovanotti.
Ma lo spettacolo, «pensato proprio per sfogarsi e divertirsi tra le onde», dice, avrà la peculiarità di essere una giornata di musica sulla sabbia. Un allestimento sulle spiagge libere al via il 6 luglio da Lignano Sabbiadoro, per poi toccare il 10 Rimini, il 13 Castel Volturno, il 16 Ladispoli, il 20 Barletta, il 23 Olbia, il 27 Albenga, il 30 Viareggio, il 3 agosto a Lido Di Fermo, il 7 a Praia a Mare, il 10 a Roccella Jonica, il 17 a Vasto e il 24 appunto sulle Dolomiti. Biglietti in vendita da oggi a 52 euro e ingresso gratuito per tutti i bambini sino a 8 anni.

DEE-JAY SET
«Un’idea pazzesca, con la mia band, con ospiti, con me a fare anche il deejay con una normale consolle. Ci sarà improvvisazione ma soprattutto ogni data avrà una line-up diversa, ospiti diversi, canzoni diverse. Annunceremo tutto - spiega - a ridosso delle date. Per ora non c’è ancora nulla di definito. Neanche per quanto riguarda gli ospiti. Ma posso dire che sarà una giornata speciale, concepita come una playlist di tutto ciò che mi piace. Perché, sarà anche presuntuoso da dire, ma a volte quando una cosa piace a me, presumo che probabilmente piacerà anche agli altri».
Insomma, una festa con la musica a fare da centro. Con Jovanotti e la sua band a chiudere le danze. «Anche se farò incursioni durante il giorno sul palco. Non ci sono schemi proprio perché voglio che il pubblico viva un’esperienza totalizzante. Ci saranno all’interno del villaggio ristoranti, aree divertimento e chi vorrà potrà anche ascoltare musica tra le onde. Non voglio limiti, ma solo regole ben chiare».

DIECI REGOLE
Ed elenca addirittura quelle che chiama “Le dieci regole del Jova Beach Party”: come cantare, ballare, divertirsi e rispettare la natura e il luogo in cui si tiene il concerto. Lo spazio - 300 metri di lunghezza per 100 di larghezza per ogni data - sarà infatti pensato anche nel nome dell’ecosostenibuilità, con la collaborazione del WWF come partner dell’intero tour. La scaletta, infine, con una setlist che cambierà a seconda del luogo, assecondando l’estro del momento.
«Suonerò chiaramente tutti i miei pezzi, ma anche canzoni dal repertorio di altri. Farò con la mia band un po’ di tutto: dalla disco alla trap, dal funk alla house. Voglio creare una vera e proprio onda emotiva. Ultimamente ho scritto molto, mi sono trovato a vivere un vero e proprio momento magico, ma non è ancora previsto se queste canzoni le pubblicherò. Forse sì o forse no». Ma ai fan di Jovanotti, in fondo, per divertirsi va bene ascoltare anche solo le canzoni che conoscono già.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 7 Dicembre 2018, 12:11
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