Neri Per Caso, domani sera l'atteso live al Blue Note

Neri Per Caso, domani sera l'atteso live al Blue Note

di Massimiliano Leva
Per certi versi, sono sempre stai quasi un’isola musicale a parte nel panorama della canzone italiana.

Diversi per quel loro stile vocale e per quell’abilità nel modulare voci e cori che la loro scelta stilistica impone. Insomma, i Neri Per Caso (raffinato gruppo vocale a cappella da Salerno che affonda la sua tradizione nel canto polifonico classico e negli spiritual e gospel), hanno sempre fatto storia a sé, andando persino un po’ controcorrente là dove cantare e suonare solo con l’uso della voce poteva essere persino una sfida troppo rischiosa. «Per noi questa è stata una scelta quasi naturale, influenzata dai nostri parenti, dalla nostra cultura. Per certi versi, volendo fare un paragone letterario, il nostro è sempre stato un racconto corale», spiegano loro.

Il 22 gennaio esce il loro ultimo disco, “NPC 2.0”: per questo eccoli arrivare domani sul palco del Blue Note. Un nuovo lavoro che, se vogliamo, è anche una sorta di omaggio ai grandi che li ispirano. Il disco raccoglie infatti, a ventidue anni dalla vittoria sul palco del Festival di Sanremo con i loro singolo “Le ragazze”, una quindicina di brani (tra cui due inediti) che pescano a piene mani da classici della musica pop, latina e swing: da George Michael a Sting, da George Gershwin a Pino Daniele ai Beatles. «La citazione è una costante nel nostro repertorio», sottolineano i Neri Per Caso. «Omaggiare grandi musicisti è una cosa che ci è sempre piaciuto fare. In genere ci basta ascoltare un brano per capire se può essere rifatto con il nostro stile vocale o no». Al Blue Note, l’occasione per ascoltarli.
Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Gennaio 2017, 10:02
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