Apre a Roma UniCamillus la prima università con vocazione umanitaria

Apre a Roma UniCamillus la prima università con vocazione umanitaria
ROMA - Si affianca alla Cattolica e al Campus Biomedico ed è rivolta, oltre che a studenti italiani ed europei, a giovani non comunitari che guardano alla Medicina con spirito umanitario globale. Stiamo parlando dell'UniCamillus (Saint Camillus International University of Health and Medical Sciences), la nuova Università Medica privata, con sede in Via di Sant'Alessandro 8, che apre ufficialmente le sue porte con la pubblicazione on line sul sito ufficiale (unicamillus.org) dei bandi per le iscrizioni all'anno accademico 2018-2019. Dagli incontri che si sono tenuti in questi mesi con diversi rappresentanti di alcuni Paesi in via di sviluppo è emersa in tutta evidenza l'attenzione dell'UniCamillus verso i propri studenti e le questioni umanitarie. Il Rettore Gianni Profita ha avuto modo di confrontarsi sulla formazione sanitaria e la ricerca scientifica sulle patologie più significative, tra gli altri, con gli Ambasciatori di Etiopia, Sri Lanka, Ucraina, Haiti, Pakistan, Burkina Faso, Bangladesh, Camerun, Bosnia, Egitto e Zimbabwe che hanno sposato in pieno questo progetto tanto ambizioso. “Questa Università nasce con uno spirito umanitario e vuole porre Roma e l'Italia al centro della sanità del mondo ma di quella più nobile – spiega il Rettore Gianni Profita - dei Paesi meno fortunati del sud del mondo, quelli cioè che sono in basso e che non hanno avuto la possibilità di affermarsi” . L'attenzione dunque sarà principalmente rivolta ai giovani provenienti da Paesi disagiati: “Ci rivolgiamo ai giovani non comunitari, anche se c'è comunque una quota molto importante riservata agli studenti comunitari – prosegue Profita - perché vogliamo dare loro la possibilità di formarsi grazie alle eccellenze scientifiche italiane per poi riportare l'esperienza nei Paesi da cui provengono.”. 

UniCamillus si rivolge quindi a studenti desiderosi di “fare la differenza” animati non solo da interessi scientifici ma anche umanitari. Proprio per favorire un impatto globale sulla loro futura professionalità i corsi saranno in Inglese. L'ingresso è a numero programmato e la frequenza è obbligatoria. A completamento dell'offerta formativa sono state messe a punto delle partnership di eccellenza che garantiscono tirocini di alto livello e altri progetti scientifici comuni con il Policlinico Tor Vergata, la Casa di Cura Madonna della Fiducia, l'Istituto Dermopatico dell'Immacolata, l'Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani IRCCS, il Nomentana Hospital, l'Ospedale San Carlo di Nancy, l'Ospedale San Giovanni, il Rome American Hospital e il San Raffaele Pisana IRCCS, l'Ospedale Sant'Eugenio e l'Ospedale Pertini.
Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Maggio 2018, 21:23
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