Dieta pro anoressia, sul web i comandamenti choc per perdere peso: "Se non sei magra non sei attraente"

Dieta pro anoressia, sul web i comandamenti choc per perdere peso: "Se non sei magra non sei attraente"
Sono sempre più numerosi i siti e le pagine social che esortano le ragazze a diventare anoressiche. Segnalarle per farle chiudere non basta perché ne sorgono sempre di nuove. Molte hanno un vero e proprio regolamento da rispettare. I comandamenti sono semplici e bisogna seguirli alla lettera per votarsi al culto dell'anoressia, sacrificando tutto pur diventare pelle e ossa. Costi quel che costi, anche la vita.

"Se non sei magra non sei attraente" recita il primo comandamento, "essere magri è più importante che essere sani" e ancora "quello che dice la bilancia è la cosa più importante". Eccoli, snocciolati uno a uno su forum e blog pro ana e pro mia i 10 precetti per diventare anoressiche e bulimiche. "Non bisogna scordarli" dicono le adepte, perché "se li dimenticherai diventerai grassa". Per loro, l'unico Dio che conta davvero è la bilancia.

Fermare questi siti, dove chi scrive istiga alla magrezza a tutti i costi, non è facile come sembra. L'ultimo caso in ordine di tempo è quello della 19enne di Porto Recanati che attraverso un blog istigava ragazzine a sottoporsi a diete o a effettuare terapie che provocavano l’anoressia. Di blog pro ana ne esistono a migliaia. Ed è difficile quantificarli perché per uno che viene rimosso ce ne sono di nuovi che continuano a spuntare. Siti che per evitare di venire oscurati corrono ai ripari, ribadendo che in fondo, vogliono solo esprimere il proprio pensiero, "per cercare sostegno, per cercare insieme di raggiungere i nostri traguardi". E i 'traguardi' vengono elencati anche sui gruppi Whatsapp e sui vari social network, dove recentemente le pro ana e pro mia hanno spostato la conversazione per non rischiare di venire intercettate.

I consigli di Desiderya "per cercare di non mangiare", ad esempio, sono seguitissimi, nonostante risalgano a qualche anno fa. Si va dal classico "bevi un bicchiere d'acqua ogni ora. Ti farà sentire piena" a "lega un elastico attorno al polso e fallo schioccare quando vuoi mangiare", fino a "compra dei vestiti di taglie più piccole e appendili dove li puoi vedere. Ti motiverà a perdere peso per poterli indossare". E se ciò non bastasse e si incominciasse a sentire fame, Desi suggerisce di fare addominali e darsi dei pugni nello stomaco. Così, assicura, "non sentirai più fame". Anche "mangiare nuda di fronte a uno specchio", determinerà "quanto potrai mangiare in seguito".

Ma l'elenco non si ferma qui ed è cliccatissimo. "Preparati una lista di scuse per cui non puoi mangiare - si legge ancora - sei malata, sei vegetariana, sei allergica, ecc. Ti meraviglierai per quante scuse esistano". E ancora, se proprio non resisti al richiamo del cibo, incalza la blogger, "prendi una tua foto in cui indossi un costume da bagno o qualcosa di simile che riveli il tuo corpo. Guardala ogni volta che vuoi mangiare". Non solo per le pro ana, Desi ha consigli 'utili' anche per chi soffre di bulimia. "Truccati la bocca perfettamente - suggerisce -. Ti renderà più conscia di cosa metti in bocca. Inoltre, quelli ai gusti aiutano con ciò che desideri insistentemente".

L'obiettivo, in fondo, è sempre lo stesso: far scendere rapidamente l'ago della bilancia. "Pesati sempre prima e dopo aver mangiato. Non solo eviterai di mangiare cose superflue ma ti verrà voglia di mangiare meno ogni volta che vedrai che i numeri sulla bilancia crescono". Tante rispondono a Desiderya. Molte plaudono al suo decalogo. La definiscono "un'eroina". Qualcuna la insulta. Ma sono tante le ragazze disposte a tutto pur di digiunare. "Ma voi sapete cosa vuol dire entrare in un negozio, vedere tante ragazze che comprano vestiti, e avvicinarsi alla cassa per chiedere se le taglie arrivano fino alla 48/50? - si legge tra i commenti - E sapete cosa vuol dire quando le commesse ti dicono: "no, mi dispiace. Fino alla 46"?. Sapete cosa vuol dire essere emarginate dai ragazzi perché sei grassa?".

"Mi sono rivolta ad ana per questo. Perché voglio snellirmi un po'", dicono, quasi parlando dell'anoressia come fosse un coach, una guida, un maestro di vita. "Io non esco di casa, mi sento male, fisicamente e mentalmente, se supero i 45 kg, e sto bene, esco, sorrido se invece arrivo a 42/43" replica Janet. "Peso 56kg e mi faccio schifo - dice Miriam -. D'ora in poi metterò in pratica i tuoi consigli. Vado a bere un bicchiere d'acqua e a lavarmi i denti così non mangio quel budino nel frigo, grazie di tutto". L'età media di chi frequenta questi forum è tra 14 e i 16 anni, un gruppo nutrito di giovanissime che tramite Desi, o chi per lei, trovavano coraggio per "farcela", per andare avanti, fino a toccare il baratro. Il punto di non ritorno.

Come Francesca, una delle poche che prova a dissuaderle, raccontando la sua storia. "Sono malata di anoressia da 15anni. Ne ho 26. Più di 7 tso alle spalle - scrive -. Un centinaio di ricoveri in ospedale e in centri di tutta Italia. Definita cronica, peso 25 kg. Sono andata in coma una decina di volte e sempre risvegliata con stupore dei medici. Aiuto divino o culo? Non lo so. Mi faccio 6 ore di bicicletta al giorno e mangio 200 kcal solo di verdure. Non mi nutro di altro. Bene. Le conseguenze che ho subito sono osteoporosi al femore e alla colonna vertebrale. Ansia. Disturbi ossessivi compulsivi. Amenorrea da 10 anni. Bronchiolite cronica, ossia il polmone destro distrutto. Vertebre schiacciate. Perdita notturna di urina. Diarrea 5 volte al giorno. Vita sociale nessuna. Ho perso tutto. Dalla famiglia alle amicizie. E voi inneggiate questa bestia. Correte al riparo finché siete in tempo".
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Novembre 2017, 10:39
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