Migranti, la marcia di Milano: "Insieme senza muri". In testa al corteo il sindaco Sala e Emma Bonino. I centri sociali contestano il governo

Migranti, la marcia di Milano: "Insieme senza muri". In testa al corteo il sindaco Sala e Emma Bonino. I centri sociali contestano il governo
MILANO - E' il giorno della manifestazione a favore dell’accoglienza dei migranti. Dopo l'aggressione a un poliziotto e due militari in Stazione Centrale, i manifestanti scendono per le strade del centro di Milano: dalle 14.30 sfilerà da Porta Venezia sino al Parco Sempione passando da Piazza Repubblica e i Bastioni di Porta Volta. 

In testa al corteo della marcia pro migranti che si sta svolgendo a Milano ci sono Emma Bonino e il sindaco di Milano Giuseppe Sala con la fascia tricolore e la mamma Stefania. Con loro sotto alla striscione della manifestazione anche il sindaco di Bergamo Giorgio Gori. Tra le personalità che sfilano c'è Maurizio Landini il segretario della Fiom, il deputato del Pd Emanuele Fiano. In corteo sta sfilando anche un gommone simbolo del viaggio che affrontano i migranti per arrivare sulle coste italiane.

Brevi momenti di contestazione nel corso del corteo di Milano per i migranti. A metà circa della manifestazione, un gruppo di appartenenti al 'Cantierè ha cominciato ad urlare, alla volta del sindaco Sala e di Giorgio Gori primo cittadino di Bergamo, slogan del tipo «Minniti razzista» sventolando uno striscione con scritto Pd peggior destra.
 
Ultimo aggiornamento: Sabato 20 Maggio 2017, 15:27
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