Bimba di 14 mesi rischia di affogare nella piscinetta con 30 cm di acqua
Sabato mattina la bimba aveva raggiunto Vicenza insieme ai genitori per trascorrere il fine settimana in un alloggio a fianco della casa dei nonni paterni. Nella stessa mattinata la mamma aveva preparato una piscinetta per far divertire la figlia. A un certo punto la signora sarebbe entrata in casa a prendere un asciugamano per la figlia, lasciandola sola a giocare in 30 centimetri d’acqua. Per scrupolo la donna aveva telefonato al suocero chiedendo di andare a controllare dalla nipotina. La chiamata ha salvato la giovane vita, perché l’anziano entrato nel giardino ha notato la nipotina con la faccia riversa nell’acqua, annaspare, incapace di alzarsi. Nel viaggio in auto guidata dal nonno verso il San Bortolo la signora ha praticato la respirazione bocca a bocca alla figlia. In ospedale la bimba è stata stabilizzata fino a respirare regolarmente: al momento è ricoverata nel nosocomio di Padova dove i medici stanno valutando le consulenze che può avere subito per essere rimasta immersa qualche minuto con la faccia nell’acqua.
Ultimo aggiornamento: Martedì 20 Giugno 2017, 11:49
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