Roberta Ragusa aveva paura del marito, sul diario scrisse: "Tragedia"

Roberta Ragusa aveva paura del marito e scrisse: "Tragedia"
Una breve lista, questo è quello che Roberta Ragusa ha annotato sul suo diario 3 giorni prima di sparire nel nulla. Le pagine del suo diario sono state pubblicate per la prima volta in esclusiva dal settimanale Giallo e mostrano, come, a seguito della lista, la donna aggiunga "Giornate così", come a sottolineare che il periodo che stava vivendo non fosse proprio dei migliori.



La donna era presumibilmente triste perché consapevole dei tradimenti del marito, Antonio Logli, con la sua amica Sara Calzolaio, ex baby sitter dei bambini e segretaria della scuola guida che gestiva la Ragusa con il marito. Logli è l'unico indagato per il delitto di Roberta, ma avendo chiesto il rito abbreviato, e non avendo precedenti penali, se dovesse essere riconosciuto colpevole, potrebbe restare libero fino al terzo grado di giudizio.

Tra gli elementi che potrebbero però incastrarlo ci sono anche le pagine del diario di Roberta. Tra i punti della lista ci sarebbe "Tragedia della caduta della scala", quello che sembrava essere un incidente, ma che potrebbe essere stato il primo tentativo di omicidio da parte di Logli. L'uomo che teneva la scala mentre la moglie vi era arrampicata l'avrebbe lasciata scivolare facendole sfiorare con la testa lo spigolo di un mobile. La donna si spaventò molto, dopo aver battuto la testa, e si fece anche visitare.



Il fatto che la donna avesse scritto "tragedia" accanto all'annotazione ha fatto insospettire gli inquirenti già dal giorno dopo la scomparsa: da subito è stato sostenuto che la Ragusa potesse percepire negativamente ogni atteggiamento del marito. A confermare questa teoria sarebbe stata anche un'amica di Roberta che avrebbe raccontato: «La vicenda della caduta dalla scala l'aveva fatta molto arrabbiare, mi disse che era un miracolo che era ancora viva perchè nel cadere non aveva battuto la testa contro i mobili dell'ingresso», la Ragusa poi avrebbe conluso: «Ha provato ad ammazzarmi».



Un'ultima prova che incastra Logli presente sul diario di Roberta è la scritta "Coop", il supermercato dove la donna era solita far spesa, dato che conferemerebbe che non avrebbe avuto alcuna voglia o intenzione di fuggire. 

 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 30 Novembre 2016, 19:35
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