«Lo scorso anno dopo il nostro blitz ci furono sequestri di merce contraffatta e cibo avariato, un business per i negozianti stranieri da cui i venditori abusivi si rifornivano e per i produttori che noi vogliamo combattere anche duramente. Le accuse che arriveranno dai radical chic, pronti a difendere illegalità e abusivismo pur di attaccare CasaPound, lasciano il tempo che trovano. Milioni di italiani - ha concluso Marsella - ci daranno ragione».
Le immagini del 'blitz' sono state pubblicate su Facebook sulla pagina dello stesso Marsella: tanti i commenti a corredo del post, molti a sostegno dell'iniziativa. «Dall'anno scorso - spiega Marsella - qui non è cambiato nulla nonostante i proclami del governo e abbiamo voluto riportare la legalità.
Noi - continua il consigliere - siamo dalla parte dei commercianti italiani tartassati da tasse e multe».
Ultimo aggiornamento: Sabato 11 Agosto 2018, 18:16
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