Stadio Roma, in arrivo un curatore. Cantone: «Servono regole per lobby»

Stadio Roma, in arrivo un curatore. Cantone: servono regole per lobby
Il dipartimento Urbanistica del Campidoglio, dopo gli arresti di ieri nell'ambito dell'inchiesta sul nuovo stadio della Roma, ha inviato una lettera alla società costruttrice Eunova per chiedere chiarimenti circa l'interlocutore dopo l'arresto del costruttore Luca Parnasi. A prendere le redini aziendali probabilmente subentrerà un curatore 'commissario'. Ora si dovrà vagliare se tutti gli atti di quell'opera si confermeranno legittimi. Procedura che di fatto congela l'iter del progetto.

L'iter amministrativo del progetto, infatti, secondo la road map tracciata prima che si scatenasse l'inchiesta, avrebbe dovuto portare entro la fine di luglio in aula Giulio Cesare la delibera del progetto modificato. In ogni caso ora si dovrà vagliare se tutti gli atti di un'opera al centro di un'inchiesta si confermeranno legittimi. Procedura che prenderà tempo.

Il sindaco. «La rassegna stampa è vergognosa, i giudici dicono che io non c'entro niente e non c'è un giornale che abbia avuto il coraggio di riportare questa notizia.
Il Comune, i romani e la società Roma calcio sono la parte lesa, partono oggi le querele», ha avvertito il sindaco Virginia Raggi a margine della presentazione in Senato della relazione annuale dell'Anac. 
«Le vicende di questi giorni danno forza alla convinzione che è necessario regolamentare il rapporto tra politica e mondo della lobby», ha invece commentato il presidente dell'Anac Raffaele Cantone.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Giugno 2018, 12:14
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