Roma, se il sovraintendente fa finta di niente
di Davide Desario
Roma, un'altra fontana sfregiata: biciclette contro l'opera di Della Porta
Bene, anzi male visto che i suoi uffici ieri hanno diffuso una nota a dir poco surreale sul caso denunciato da Leggo - con tanto di video inequivocabile - dei tre ragazzi che in pieno Centro sabato sono saliti con una bicicletta sulla fontana della Terrina (opera del 1590 di Giacomo della Porta) e non contenti hanno scagliato la bici contro la fontana. «Si precisa - si legge - che i tecnici della Sovrintendenza Capitolina hanno constatato che la fontana della Terrina non presenta alcun danno rilevante». Un po' come se difronte ad un video di ragazzi che tirano sassi da un cavalcavia le forze dell'ordine si affrettassero a dire «però non è morto nessuno».
Danni o non danni, nella nota della sovrintendenza c'è l'emblema del lassismo di una certa pubblica amministrazione che tira a campare, che invece di preoccuparsi del grave gesto e di pretendere, magari, maggiore tutela per i beni artistici di Roma che tutto il mondo ci invidia, pensa soltanto alla propria poltrona dicendo che non è successo niente di grave. Nota che invece di stigmatizzare l'episodio suona quasi come un invito a tornare a lanciare biciclette contro le fontane. Per fortuna ci pensa il presidente della commissione Cultura Eleonora Guadagno a condannare l'episodio. E per fortuna sappiamo anche che i carabinieri hanno immediatamente avviato un'indagine.
Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Aprile 2018, 16:49
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