Padre pedofilo vende sesso con la figlia disabile: nigeriano lo fa arrestare, premiato con permesso soggiorno
di Alessia Marani
LA STORIA
Una vicenda terribile, odiosa. Quell'uomo di 45 anni ben vestito e a bordo del suv girava per il quartiere adescando giovani di colore. Prometteva loro un rapporto sessuale con la ragazzina, incapace di intendere e di volere. Offriva anche soldi: "Ti do 25 euro se vieni con lei, ci divertiamo". Per convincere i ragazzi mostrava anche dei video amatoriali in cui si vedevano scene di sesso con la minorenne.
Il nigeriano acconsente a fissare l'incontro per il 21 mattina, sempre davanti allo stesso supermercato nei pressi del quale era stato avvicinato. Si mette d'accordo con la polizia. Gli agenti assicurano allo straniero che non lo perderanno mai di vista, che saranno lì vicino a lui in abiti borghesi.
Lo straniero sale sul fuoristrada. L'uomo parte. Durante il tragitto gli dirà che "per oggi non abbiamo tempo di stare con lei, se vuoi divertiti un pochino giocando. Ma oggi è meglio che tu stia con me, la prossima volta andrai con lei". Il nigeriano, spaventato, approfitta di un momento di distrazione dell'uomo e invia un messaggio ai poliziotti. Che intervengono e fermano il suv. Si fanno consegnare dal 45enne il telefonino. All'interno ci sono immagini agghiaccianti, scene e video di sesso tra almeno sei uomini di colore e la figlia disabile. Si sente (e si vede) il padre partecipare agli incontri, dire a quei giovani stranieri che cosa fare. Un quadro che non lascia spazio a dubbi. F. A., il 45enne, viene arrestato, così come più tardi anche un gambiano e un nigeriano identificati grazie alle immagini. Per Mavis comincia una nuova vita in Italia.
Ultimo aggiornamento: Domenica 15 Ottobre 2017, 16:32
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