Mariana, l'appello della sorella: "Suicidio? Non può essersi data cinque coltellate da sola"

Mariana, l'appello della sorella: "Suicidio? Non può essersi data cinque coltellate da sola"
È morta a 27 anni, la giovane baby-sitter romena trovata senza vita in un lussuoso appartamento di Milano. La storia di Mariana Odica, bella e sfortunata, suicida secondo gli inquirenti, continua a far parlare: il settimanale Giallo ha intervistato la sorella della donna, Alina, che pone dei dubbi sulla ricostruzione della polizia.

“È inconcepibile che mia sorella si sia suicidata infliggendosi cinque coltellate al petto e alla gola - afferma - non può averlo fatto da sola, mia sorella è stata uccisa. Le indagini non possono essere chiuse”. La famiglia della donna è convinta che il suicidio sia un’ipotesi inverosimile: “Mariana era un angelo, non aveva motivi per togliersi la vita. Poco prima che morisse ci eravamo viste, era felice”.

Il dramma risale al 9 luglio scorso: Consuelo Lo Vecchio, figlia di Andrea, cantautore che in passato ha collaborato con artisti come Mina e Roberto Vecchioni, tornò a casa e trovò Mariana stesa a terra in una pozza di sangue. Fin dai primi sopralluoghi gli inquirenti esclusero l’ipotesi dell’omicidio ai fini di rapina, dato che in casa non mancavano soldi né gioielli. In più anche le telecamere avrebbero registrato l’assenza di persone nell’appartamento all’ora stimata del decesso della ragazza, oltre all’assenza di segni di scasso nella casa stessa.

Tutto sembra dunque dar ragione alla polizia, ma Alina non si arrende: “Chiedo che si vada avanti. In caso contrario, farò opposizione anche a livello internazionale”.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 10 Agosto 2017, 20:51
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