Il Papa, con l'invio dei gelati attraverso il suo Elemosiniere, ha voluto dare un saluto «soprattutto per quelli che partono. L'augurio è che trovino qui, in Italia, dappertutto, un cuore cristiano generoso e che si possano sentire finalmente a casa». Accolto dai bambini, con grida di gioia e benvenuto, il cardinale - riferisce il Sir - ha donato a tutti i presenti un'immagine di Papa Francesco e dei gelati per fare festa. «Non vogliono raffreddare i cuori», ha detto scherzando: «Tutto il contrario. Sono un piccolo segno della carezza del Papa per loro».
A dare il benvenuto al card.
Krajewski, c'erano don Francesco Soddu, direttore della Caritas Italiana, e Angelo Chiorazzo, fondatore della cooperativa «Auxilium» che gestisce l'accoglienza dei migranti al Centro. Dei 100 arrivati dalla Nave Diciotti e presi in carico dalle diocesi italiane ne sono rimasti 35. Otto partiranno già questo pomeriggio per Torino. A «Mondo Migliore» sono già presenti i referenti Migrantes del capoluogo piemontese che li prenderanno in carico. Il cardinale, salutandoli, ha detto loro: «Vi porto il saluto di questo uomo vestito di bianco che si chiama Papa Francesco. Vi sta vicino e vi porta la sua benedizione». Per venerdì è previsto che tutti siano partiti per le destinazioni fissate dalla Cei.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 5 Settembre 2018, 15:50
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