Matteo Pedrazzoli, morto a 14 anni schiacciato da una panchina. Il dolore degli amici: «Ci guardi piangere da lassù»

Matteo Pedrazzoli, morto a 14 anni schiacciato da una panchina. Il dolore degli amici: «Ci guardi piangere da lassù»
Matteo Pedrazzoli ieri sera stava giocando al parco pubblico con i suoi amici quando una panchina girevole, installazione del giardino di piazza Castello a Castel d'Ario, nel Mantovano, gli è precipitata addosso schiacciandolo con i suoi otto quintali. Matteo, studente all'istituto Stimmatini di Verona, si trovava vicino alla struttura che posa su un piedistallo quando è avvenuta la tragedia, sotto agli occhi degli amici che stavano passando con lui la sera di San Lorenzo.

Castel d'Ario, Matteo Pedrazzoli morto a 14 anni schiacciato da una panchina girevole da otto quintali



Sono proprio quegli amici che oggi lo ricordano sui social, dedicandogli pensieri e fotografie, cercando di dare un senso a una perdita incolmabile. «Piccolo angelo - scrive una ragazza - Che ci stai guardando. Stai guardando tutti noi piangere da lassù, perché tu te ne sei andato, perché quella cazzo di panchina ti è caduta addosso. 
Piccolo angelo. Ti avevo visto 1 ora prima. E chi lo sapeva che quel bacio sarebbe stato l'ultimo? E chi sapeva che quella risata sarebbe stata l'ultima? Non ci insegnerai più a ridere perché ora lo insegnerai agli angioletti che stanno la su. Buon viaggio Matteo», la frase che fa da didascalia a una foto con il viso allegro e impegnato in una smorfia. Un altro scrive «Mi mancherai fratellino mio. Riposa in pace, sarai sempre nel mio cuore», e pubblica una delle ultime foto con Matteo. 
Ultimo aggiornamento: Domenica 12 Agosto 2018, 12:26
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