Diciotti, trafficanti di migranti tagliano un dito a un bimbo per avere soldi dai genitori
di Simone Pierini
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È una delle «ordinarie» storie di violenza raccontate dai profughi arrivati ieri a Trapani a bordo della nave della Guardia Costiera Diciotti. I mediatori culturali e gli investigatori, con l'ausilio degli interpreti, stanno raccogliendo le testimonianze dolorose dei 67 migranti partiti dalla Libia, soccorsi in mare dal rimorchiatore Vos Thalassa e poi trasferiti sulla Diciotti.
Una donna cinquantenne ha invece riferito di essere stata violentata più volte prima della partenza. La sua storia è stata confermata dai medici della Cisom di Malta e poi dai sanitari trapanesi che l'hanno visitata. Drammatiche le parole di un giovane che ha raccontato di aver visto morire la moglie: sarebbe stata assassinata a colpi di pistola nel campo profughi dai trafficanti.
Ultimo aggiornamento: Sabato 14 Luglio 2018, 10:16
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