"Violentata due volte da mio padre". Tema choc di una ragazzina di 14 anni, l'uomo allontanato da casa

"Violentata due volte da mio padre". Tema choc di una ragazzina di 14 anni, l'uomo allontanato da casa
"Violentata due volte da mio padre". Ha raccontato di aver subito una violenza sessuale dal padre in un tema a scuola. Su un foglio bianco ha messo per iscritto il suo dramma, quello che, forse guardando in faccia sua madre o qualsiasi altro familiare, a soli 14 anni, non sarebbe mai riuscita ad esternare. Il presunto caso di violenza sessuale è emerso qualche settimana dopo l'inizio dell'anno scolastico, ma solo in questi giorni, dopo le indagini condotte della polizia, coordinate dalla Procura, all'uomo, italiano, dipendente pubblico di una cinquantina di anni, è stata notificata un'ordinanza cautelare: è stato allontanato dalla casa dove viveva con la sua famiglia in un centro del Cassinate e gli è stato imposto di non avvicinarsi alla moglie e alle figlie. Per l'indagato anche il braccialetto elettronico.

LA CONFESSIONE La storia, terribile, che si sono trovati di fronte gli agenti del commissariato di Cassino avrebbe avuto inizio la scorsa estate, mentre era sola a casa con il padre. La ragazzina l'avrebbe mantenuta per sé fino a quando l'insegnante di italiano di una scuola superiore di Cassino non ha assegnato un tema: "Racconta quello che, a parole, non riesci a dire a tua madre".

L'adolescente davanti a quel foglio bianco ha raccontato quella che per lei è stata l'esperienza più brutta della sua vita: una violenza subita in famiglia, dall'uomo che, naturalmente, avrebbe dovuto proteggerla: suo padre. Non parole esplicite, ma una serie di frasi che hanno fatto emergere il suo malessere interiore. La docente, dopo aver letto e riletto il tema, ha informato la dirigenza della scuola e poi è stato segnalato il tutto alla polizia. Con discrezione sono partite le indagini, sono stati ascoltati i familiari della ragazzina e acquisti altri elementi. La madre, assistita dall'avvocato Emanuele Carbone, non si era mai accorta di nulla perché, come detto, le presunte violenze si sarebbero verificate quando la ragazzina era sola a casa con il genitore.

LA MISURA CAUTELARE Una storia terribile sulla quale la magistratura ha indagato e coordinato le indagini degli agenti del vice questore aggiunto Alessandro Tocco. Qualche giorno fa nei confronti dell'uomo il Gip del Tribunale di Cassino, il dottor Salvatore Scalera, ha emesso un'ordinanza cautelare dell'allontanamento dalla casa in cui viveva con la moglie e i figli perché nei suoi confronti pende un'accusa di violenza sessuale aggravata. L'uomo, qualche giorno fa, è comparso dinanzi alla Gip per l'udienza di garanzia, ma, in attesa che le indagini si concludano, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Le indagini sono ancora in corso, ma l'uomo si è dichiarato estraneo alle accuse. Non è escluso, ovviamente, che si proceda con un incidente probatorio per avere un quadro completo.

Nel frattempo proprio la polizia nelle ultime settimane è ripartita con la campagna di sensibilizzazione alla denuncia di casi di violenza. Sono in corso incontri con gli studenti delle scuole ciociare per contrastare ogni forma di violenza, in primis quella sessuale, ma anche il bullismo e lo stalking.
Ultimo aggiornamento: Domenica 21 Gennaio 2018, 09:47
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