Lega Nord e Forza Italia: "La malaria la portano gli immigrati". È bufera

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di Mario Fabbroni
La malaria? "La portano i migranti". Non ha perso tempo la Lega Nord per attaccare sul fronte dell'immigrazione, specie clandestina. La bimba di 4 anni uccisa a Brescia diventa addirittura occasione di scontro politico, al punto che sull'argomento si schierano anche esponenti moderati di Forza Italia. Un caos, mentre una famiglia piange e l'Italia è sotto choc.  "Una bimba morta di malaria a casa nostra senza mai essere andata all'estero. E ci sono stati numerosi casi precedenti. Sembra evidente che a portare in Italia malattie che da noi erano state debellate da decenni sono gli immigrati che arrivano dall'Africa", afferma Paolo Grimoldi della Lega. "Il ministro Lorenzin, al posto di gettare nel caos le nostre famiglie e le nostre scuole obbligando i nostri bambini ad una serie di inutili vaccini, perché invece non si occupa di bloccare sul nascere il diffondersi di malattie che da noi erano scomparse come appunto la malaria? Questi forse sarebbero gli unici veri vaccini utili. Lo Stato che fa entrare e accoglie questi immigrati, è responsabile non solo della loro condotta e dei reati da loro commessi, come lo stupro di Rimini, ma anche del rischio che possano diffondere malattie. Il Governo si svegli e metta in sicurezza la nostra salute da questi rischi", conclude Grimoldi.

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Gli fa eco Tony Iwobi, responsabile federale Dipartimento Sicurezza e Immigrazione della Lega Nord: "Che assicurazioni danno la Presidenza del Consiglio e i ministri dell'Interno e della Salute che le orde di finti profughi che stanno invadendo l'Italia non stanno anche portando gravissime malattie? Sulla pelle della gente, specie dei
bambini, non si può e non deve scherzare. Ora basta. Chiusura ermetica dei confini, espulsioni di massa e controlli sanitari a tappeto e capillari sui richiedenti asilo ancora presenti sul territorio nazionale. Non c'è un minuto da perdere. Sveglia!". Non solo Lega, però. La coordinatrice regionale di Forza Italia in Trentino Alto Adige, Michaela Biancofiore,  annuncia un'interrogazione al Ministro della Salute: "Che l'approdo massiccio di persone provenienti da Paesi africani nei quali alcune malattie debellate da tempo secondo l'Oms a livello europeo, si stiano rimanifestando in maniera rilevante in Italia, è più che un sospetto e forse anche per questo il Ministero della Lorenzin è corso ai ripari con l'obbligo delle plurime vaccinazioni a scuola". 





Sui social la polenica si è subito imfiammata. Con la Sinistra che invece difende il Governo e accusa di populismo l'ala più oltranzista del centrodestra. E questo mentre nessuno è ancora in grado di capire come si sia contagiata la piccola uccisa di malaria, primo caso in Italia da oltre trent'anni. 
Ultimo aggiornamento: Martedì 5 Settembre 2017, 18:50
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