"Belen un viado, girava nuda davanti a mio figlio Carlos": Nina Moric a processo, rischia sei anni

"Belen un viado, girava nuda davanti a mio figlio Carlos": Nina Moric a processo, rischia sei anni
Nina Moric e Belen Rodriguez una contro l'altra non solo nella vita privata, ma anche nelle aule di giustizia. La modella croata è stata rinviata a giudizio stamattina dal gup Teresa De Pascale per avere dato del «viado» alla showgirl argentina, anche lei ex compagna di Fabrizio Corona, in un'intervista andata in onda su Radio24 il 3 settembre 2015. Il processo, in cui la soubrette nata a Buenos Aires è stata ammessa come parte civile, comincerà il prossimo 17 aprile.

Nel corso della trasmissione 'La Zanzara', il conduttore Giuseppe Cruciani aveva portato la modella a parlare di Rodriguez, con cui l'ex marito ed ex 're dei paparazzì aveva avuto una relazione. E Moric, dopo averla apostrofata con epiteti del tenore di «strega cattiva» e «viado», l'aveva infine accusata anche di girare «nuda» per casa davanti al bambino nato dalla sua relazione con l'ex agente fotografico. «Non è una bella persona come tutti credono - disse Moric in diretta radiofonica parlando di Belen - Quando si trattava di mio figlio girava per casa nuda. Mio figlio ha avuto gli incubi quando aveva 5 anni, lei mi minacciava di morte».

La modella 41enne rischia ora una pena da uno a sei anni di reclusione. Nel luglio scorso, infatti, il giudice Maria Pia Bianchi della quinta sezione penale del Tribunale milanese aveva accolto l'istanza della Procura che aveva chiesto che a Moric venisse contestata anche l'aggravante di aver attribuito «un fatto determinato» nella presunta diffamazione. Accogliendo questa richiesta il giudice ha ritrasmesso gli atti al pm Francesco Cajani, titolare del fascicolo, per la riqualificazione del reato contestato alla donna.

Tra i testi citati dalla difesa di Moric, rappresentata dall'avvocato Solange Marchignoli, oltre ai due conduttori della trasmissione, Giuseppe Cruciani e David Parenzo, figura anche il compagno della modella, Luigi Favoloso.
Il prossimo 28 marzo, intanto, la decima sezione del Tribunale di Milano emetterà il verdetto anche su un altro processo per diffamazione a carico della modella croata, imputata per avere accusato, nel luglio 2014, uno dei suoi follower su Twitter di averla «tempestata di messaggi e accuse gratuite». Come si legge nel capo di imputazione, Moric avrebbe «offeso la reputazione» di un trentunenne scrivendo sul noto social network: «Questa è la persona che mi tempesta di messaggi e accuse gratuite (...) Ma solo a me capitano queste m.... !!! Ho fatto una super denuncia così se ne torna indietro».

Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Aprile 2018, 20:01
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