Trump: "Non voglio immigrati da cesso di Paesi. Kim? Ho un buon rapporto"

Trump: "Non voglio immigrati da cesso di Paesi. Kim? Ho un buon rapporto"
Un'intervista, quella al Wall Street Journal, destinata a far discutere. Molti gli argomenti affrontati da Trump, ma in prma fila il rapporto con la Corea del Nord.



«Ho probabilmente un rapporto molto buono con Kim Jong Un». Afferma il presidente americano Donald Trump nell'intervista, senza entrare nel dettaglio e senza precisare se abbia mai parlato o meno con Kim. A una domanda al riguardo Trump risponde: «Non commento. Non voglio dire se l'ho fatto o meno.
Non voglio commentare».

Il tema immigrati. Donald Trump 'shock' durante un incontro nello Studio Ovale con alcuni membri del Congresso. A chi gli chiedeva di riconsiderare la decisione di togliere lo status di protezione a migliaia di immigrati da Haiti, El Salvador e da alcuni Paesi africani il tycoon avrebbe risposto: «Perché gli Stati Uniti dovrebbero avere tutta questa gente che arriva da questo cesso di Paesi?». Lo riporta il Washington Post citando alcuni dei presenti. Trump avrebbe quindi aggiunto come «sarebbe molto meglio per gli Usa portare più persone da Paesi come la Norvegia».



L'espressione volgare usata da Trump - secondo quanto riporta il Post ma anche il New York Times - sarebbe stata 'shithole countries'. L'offensivo commento - scrive il Wp - avrebbe lasciato di stucco e sbalorditi i presenti, tra cui il senatore repubblicano Lindsay Graham e quello democratico Richard Durbin che avevano appena avanzato una proposta: tagliare del 50% la lotteria per i visti di ingresso negli Usa ma continuare a proteggere gli immigrati già residenti nel Paese con la status di protezione. Status accordatogli in quanto costretti a lasciare i loro Paesi di origine per sfuggire alle conseguenze di catastrofi come i devastanti terremoti che negli anni hanno colpito El Salvador o Haiti. La Casa Bianca per il momento non commenta l'episodio. Tra le misure discusse nell'incontro anche un aumento di 1.500 miliardi per il muro al confine col Messico. Il Post racconta anche come Graham e Durbin pensavano di essere i soli a incontrare il presidente, nel tentativo di facilitare il compromesso globale sull'immigrazione con un dialogo a tre. Ma i due senatori sarebbero rimasti stupiti di trovare nello Studio Ovale anche alcuni 'falchì sul fronte immigrati, come il senatore repubblicano Tom Cotton. La premier norvegese è stata ieri in visita ufficiale alla Casa Bianca dove ha tenuto una conferenza stampa congiunta con Trump.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Gennaio 2018, 21:38
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