Massacrato di botte perché gay, lui posta la foto sorridente e scrive all'aggressore: «Ti auguro ogni bene»

Massacrato di botte perché gay, lui posta la foto sorridente e scrive all'aggressore: «Ti auguro ogni bene»

di Alessia Strinati
É gay, per questo viene picchiato, ma la risposta che invia lascia senza parole. Blair Wilson, un ragazzo scozzese di 21 anni, ha replicato con un grande sorriso a un uomo che lo ha brutalmente picchiato lasciandogli la faccia grondante di sangue. 

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Mentre passeggiava in strada uno sconosciuto ha iniziato ad offenderlo, lui non ha risposto alla provocazione, così è stato raggiunto dallo sconosciuto che lo ha picchiato con un pugno in faccia. Con la faccia piena di sangue però ha deciso di scattarsi una foto, mostrando il suo sorriso migliore, poi ha condiviso l'immagine sul suo profilo Facebook e ha raccontato quello che gli era successo.

«Sono appena stato aggredito da uno che mi ha chiamato "frocio". Credo che sia qualcuno insicuro della sua sessualità, qualcuno che cerca sicurezze in se stesso in questo modo. Ti auguro ogni bene», ha scritto il 21enne su Facebook. Alla stampa locale ha ammesso: «Sapevo, appena successo, che potevo stare zitto, sentirmi imbarazzato oppure sputtanarlo su Facebook. Ho pubblicato il sefie, anche se il mio naso stava ancora sanguinando, non mi importava».
 

Ultimo aggiornamento: Venerdì 13 Luglio 2018, 10:40
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