Da Ostia a Nottingham per studiare, esce dal centro commerciale e muore picchiata a sangue dalle bulle
Dopo la scomparsa di Mariam, Pablo Trincia è andato a Nottingham dove ha raccolto le testimonianze della mamma della ragazza italiana di origini egiziane. «Dopo l'aggressione sul bus Mariam è andata in ospedale a Nottingham, dove dopo diverse ore di attesa le hanno detto che poteva tornare a casa.
Alle 2.30 siamo tornati in casa e lei è andata a dormire. Al mattino - ha raccontato la mamma - la sorella l'ha trovata boccheggiante su letto, completamente blu in volto e non riusciva a parlare». Mariam si era trasferita Oltremanica con la famiglia da 4 anni. Il padre voleva farla studiare assieme alla sorella di 15 anni e al fratello di 12 nelle scuole inglesi. «Non voleva stare in Inghilterra, ha sempre sognato di tornare a Roma» ha detto la mamma.
Ultimo aggiornamento: Domenica 18 Marzo 2018, 09:41
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