Trump, viaggio in Asia: "Corea del Nord regime pericoloso, Cina e Russia ci aiutino"

Trump, viaggio in Asia: "Corea del Nord regime pericoloso, Cina e Russia ci aiutino"
La nebbia ha modificato l'itinerario pianificato inizialmente, ma Donald Trump, accompagnato dalla moglie Melania, è riuscito comunque a raggiungere la Corea del Sud, incontrando i rappresentanti istituzionali di Seul, prima di ripartire per la Cina. 
Parlando all'assemblea generale sudcoreana, Trump ha lanciato un monito a Kim Jong-Un: «Non ci sottovalutate e non ci mettete alla prova». Poi ha parlato del suo primo anniversario da presidente degli Stati Uniti: «Sono qui con voi a festeggiarlo».



L'AVVERTIMENTO A KIM JONG-UN Donald Trump definisce il «regime» nordcoreano «una crudele dittatura» dove il popolo resiste a «torture, rapimenti e fame». Parlando all'Assemblea nazionale, il parlamento sudcoreano, il tycoon ricorda le torture inflitte allo studente americano Otto Warmbier, arrestato a Pyongyang per essersi appropriato di un striscione della propaganda. «È nostro dovere affrontare insieme questa minaccia: più a lungo aspettiamo, più il pericolo cresce e minori diventano le opzioni a disposizione»: il presidente americano Donald Trump parlando all'Assemblea nazionale di Seul mette in guardia dalla «minaccia» nucleare e missilistica della Corea del Nord. Il processo di disarmo «deve essere verificabile in tutti i passaggi», ha aggiunto il tycoon tornato alla tradizionale dura retorica verso Pyongyang.

L'APPELLO A PECHINO E MOSCA Donald Trump ha sollecitato tutti i Paesi, includendo Cina e Russia, a «isolare» Pyongyang: tutte «le nazioni responsabili - ha scandito parlando al parlamento sudcoreano - devono unire le forze per isolare il regime brutale della Corea del Nord, rifiutando ogni forma di supporto, di rifornimento o di consenso». Trump ha esplicitamente menzionato Cina e Russia, chiedendo tra l'altro «la riduzione delle relazioni diplomatiche».



IL VIAGGIO PROSEGUE IN CINA Con il discorso all'Assemblea nazionale e la visita al Cimitero nazionale di Seul, Donald Trump ha concluso la sua visita in Corea del Sud: il presidente Usa con la first lady Melania ha riguadagnato l'Air Force One, partendo verso la Cina, terza tappa del suo tour asiatico. Il primo impegno, intorno alle 16:00 locali (le 9:00 in Italia), sarà a stretto giro dall'atterraggio a Pechino nella Città Proibita dove la 'first couplè americana sarà ricevuta dal presidente Xi Jinping e dalla consorte Peng Liyuan. Per l'occasione, la Cina ha messo a punto la formula della «State visit plus», vale a dire una visita di Stato «plus», comprensiva di un trattamento speciale. L'iniziativa, ha spiegato Hua Chunying, portavoce del ministero degli Esteri cinese, vuole essere un forma di attenzione per ricambiare l'attenta ospitalità riversata a Xi e Peng nella loro visita fatta a in aprile a Mar-a-Lago, in Florida, nella residenza estiva del tycoon. «Crediamo che la cortesia chiami la reciprocità», ha osservato Hua.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Novembre 2017, 08:48
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