Presa di mira dalle bulle si uccide a 16 anni nei bagni della scuola: i prof non notano la sua assenza

Presa di mira dalle bulle si uccide a 16 anni nei bagni della scuola: i prof non notano la sua assenza
Si impicca nei bagni della scuola perché perseguitata dai bulli, ma gli insegnanti si accorgono della sua assenza in classe solo dopo 2 ore.

A puntare il dito verso la scuola è il padre di Dagmara Przybysz , la 16enne che si è tolta la vita nei bagni della alla Pool Academy,  nel Cornwall.





Secondo quanto riporta il Sun i genitori si chiedono del motivo per cui sia stato atteso tanto prima di andare a verificare cosa era accaduto alla figlia. A lanciare l'allarme, tra l'altro, sono stati alcuni compagni di classe che ne hanno notato l'assenza, a quel punto gli insegnanti hanno voluto verificare e hanno trovato il corpo della giovane senza vita. 

Pare che l'adolescente si trovasse male a scuola, aveva ammesso alla madre che alcune compagne ridevano di lei e la prendevano in giro. I genitori avevano capito che c'erano dei problemi a scuola ma  Dagmara non ne aveva voluto parlare e i due hanno pensato che si trattasse di normali problemi legati alla sua età. Quando però il padre stava aspettando che la figlia uscisse da scuola ha ricevuto la telefonata della moglie che era stata informata dalle insegnanti su quello che era accauto.

I genitori adesso però vogliono capire cosa è successo e individuare i responsabili dell'accaduto, convinti che ci siano stati episodi di bullismo e razzismo nei confronti della loro bambina, gravi al punto da spingerla a togliersi la vita. 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Luglio 2017, 08:41
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