Mare «sporco» anche alle Cinque Terre: come nuotare in una piscina con 300 pezzi di microplastica
È il dato emerso da una ricerca dell'Istituto di Scienze Marine del Cnr di Genova, dell'Università Politecnica delle Marche e di Greenpeace Italia, frutto dei dati raccolti da diciannove stazioni di campionamento posizionate in mare aperto da Genova ad Ancona durante il tour 'Meno Plastica, più Mediterraneo' della nave 'Rainbow Warrior', che la scorsa estate ha visitato le coste del Mediterraneo.
Per quanto riguarda le microplastiche, il mare delle Cinque Terre è risultato più sporco rispetto a Livorno (0,07 frammenti per metro cubo), Isola del Giglio 1 (0,09), Ventotene (0.09), Capo Rizzuto (0.06) e pari a Messina. Più pulito rispetto alla maglia nera di Portici (Napoli) con 3,56 frammenti per metro cubo, alle Isole Tremiti (2,2), Tor Paterno (0,68), Lipari (0,3), Isola del Giglio 2 (0,28), Civitavecchia (0,21) e altre località.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Aprile 2018, 17:34
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