Retake Roma, ecco l'esercito del decoro
che vuole riprendersi la Capitale

Retake Roma, ecco l'esercito del decoro ​che vuole riprendersi la Capitale

di Silvia Mancinelli
“Riprenditi Roma”. E' la parola d'ordine di una rivoluzione culturale, quella di “Retake”, che sta contagiando migliaia di romani e non solo. Diciottomila i volontari nella Capitale: sono un esercito di uomini, donne, bambini, perfino suore che, con pettorina e pennelli, ripuliscono muri, cassette postali, pali della luce, cartelli stradali e cabine elettriche dalle scritte dei “soliti” graffitari e dagli adesivi di traslocatori, locatari e svuota-cantine abusivi.





«Il cittadino diventa protagonista della propria città e decide di fare da solo, aiutando gli amministratori che, con i mezzi limitati a disposizione, non ce la possono fare – spiega Paola, una delle ideatrici del movimento -. Nella Capitale ci sono già 62 gruppi di quartiere impegnati in eventi spesso in collaborazione con l'Ama, che mette a disposizione mezzi e idropulitrici per grossi carichi di rifiuti e pareti importanti da imbiancare». Ma la ‘mania' si è diffusa anche a Vicenza, Milano, Bari, Perugia e Firenze. Agiamo secondo l'articolo 118 della Costituzione che prevede che Stato, Regioni, Province, Città Metropolitane e Comuni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio della sussidiarità.



«Facciamo anche pressioni per adottare pene più severe contro chi sporca o affigge volantini abusivi e segnaliamo quanti vengono sorpresi ad imbrattare muri o arredi urbani».

Su Facebook, soprattutto, i volontari di Retake promuovono gli incontri e “arruolano” i volontari sempre ben accetti. «L'idea del movimento è nata da Rebecca, una cittadina di Roma Nord che nel 2009 decise di ripulire da sola l'atrio del proprio palazzo imbrattato dai vandali – aggiunge Alessia, una ‘pulitrice' abituale del gruppo Tiburtino -. Da lì il tamtam sui social network e l'idea di diffondere la voglia di abbellire la città che tanto amiamo, strappandola al degrado. Lavoriamo molto nelle scuole, cercando di trasmettere il messaggio del rispetto della propria città ai suoi futuri abitanti. Per questo stiamo coinvolgendo nei vari eventi di “Retake” anche i bambini più piccoli, aiutati nelle pulizie da un maestro di inglese che in cambio insegna loro la lingua». Per aderire basta iscriversi alla pagina “Retake Roma” su Facebook oppure mandare una mail all'indirizzo: retakeroma@gmail.com.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 1 Dicembre 2014, 10:11
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