Schwazer, ultima speranza per Rio presentato il ricorso alla Fidal

ROMA - Alex Schwazer non si arrende e ieri i suoi legali hanno depositato al Tribunale antidoping il ricorso alla Fidal, sulla positività del 1° gennaio (con controanalisi positive, con definitiva sospensione). I tempi sono strettissimi: lunedì 18 scadono i termini per l'iscrizione ai Giochi e per l'azzurro le speranze di volare a Rio sono ormai appese a un filo. «Ma noi andiamo avanti per la nostra strada. L'ultimo parere di un luminare olandese conferma quello che hanno detto in tanti e cioè che Alex ha un profilo antidoping inequivocabile - ha spiegato l'avvocato del marciatore altoatesino Gherard Brandstaetter -. Abbiamo notificato il ricorso alla Fidal tramite Pec e sottolineato l'assoluta urgenza della risposta. Noi ci crediamo ancora». Restano pochi giorni di speranza quindi per Schwazer. Il tempo non gioca a favore del campione olimpico di Pechino 2008, al momento sospeso dalla Fidal. Sembra comunque difficile che arrivi una decisione entrato lunedì prossimo. (M.Lob.)

Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Luglio 2016, 05:00