Belgio e Russia, ritorno al Mondiale
da temibili outsider dopo 12 anni

Belgio e Russia, ritorno al Mondiale ​da temibili outsider dopo 12 anni
ROMA – Dodici anni dopo sar il Belgio a servire il dessert, al termine di una prima giornata mondiale per niente noiosa. Dopo aver visto giocare le grandi, infatti, i ragazzi terribili di Wilmots (in campo nell'ultima gara iridata del Belgio contro il Brasile in Corea nel 2002) vogliono confermare i pronostici che li vedono come outsider del torneo e alle 18 di oggi apriranno i battenti del gruppo H a Belo Horizonte contro l'Algeria degli “italiani” Belfodil, Mesbah e Taider.





A guidare i diavoli rossi sarà Hazard, il fenomeno del Chelsea che agirà insieme a De Bruyne e uno tra Mertens e Mirallas dietro l'unica punta Lukaku. Nonostante i pronostici diano nettamente per favorito il Belgio, il ct Wilmots invita alla cautela: «Sarà una gara complicata. Dovremo essere svegli e concentrati per tutta la gara, qui non esistono le cosiddette squadre piccole e ogni nazionale va al di sopra dei propri limiti. Se sbagli ti castigano». E infatti l'Algeria ci crede: «Non abbiamo paura del Belgio, conosciamo il nostro valore», ha detto ieri Taider.



A portare il caffè sarà la Russia di Capello che a mezzanotte chiuderà ufficialmente la prima giornata del torneo affrontando la Corea del Sud. «Sono molto ottimista», si è limitato a dire Don Fabio che ha puntato solo su giocatori provenienti dal campionato russo e negato l'ingresso in ritiro a mogli o fidanzate. La Russia torna a giocare una gara mondiale dopo 12 anni e si affiderà a Kokorin e Dzagoev per piegare i coreani.
Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Giugno 2014, 11:12
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