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PAPA FRANCESCO, PARLA PRETE TORTURATO.
"VICENDA CHIUSA. HO GIÀ CHIARITO CON LUI"
BERLINO -Per me quella una vicenda conclusa. A scriverlo è padre Franz Jalics, uno dei due religiosi arrestati e torturati durante la dittatura argentina di Videla. «Non posso prendere alcuna posizione riguardo al ruolo di Jorge Mario Bergoglio», ha aggiunto riferendosi alle polemiche di questi giorni. «Sono riconciliato con quegli eventi e per me quella vicenda è conclusa». È quanto ha scritto padre Franz Jalics, nato in Ungheria e residente da anni in Germania.
«Dopo la nostra liberazione - scrive in un comunicato pubblicato sulla pagina jesuiten. org Jalics - ho lasciato l'Argentina. Solo anni dopo abbiamo avuto la possibilità di parlare di quegli avvenimenti con padre Bergoglio, che nel frattempo era stato nominato arcivescovo di BuenosAires. Dopo quel colloquio abbiamo celebrato insieme una messa pubblica e ci siamo abbracciati solennemente».
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