Google svela Pixel e Pixel XL e sfida Apple e Samsung

Alessio Caprodossi
Google ha presentato i suoi nuovi smartphone, Pixel e Pixel XL, identici in tutto eccetto per le dimensioni del display (5 pollici il primo, 5,5'' il secondo) e la batteria, dotata in entrambi i casi di un sistema di ricarica veloce con sette ore di autonomia assicurati da 15 minuti di ricarica. Le specifiche disegnano modelli top di gamma, prodotti in collaborazione con HTC, che andranno a sfidare iPhone e Galaxy S7, perché oltre al design ricercato e il vetro sul retro della scocca che copre fotocamera e scanner di impronte digitali saltando subito agli occhi, ci sono diverse novità destinate a lasciare il segno. La prima è Google Assistant, che debutta su uno smartphone rinnovando l'interazione vocale e pensionando Google Now. Precaricate ci sono pure le ultime novità di Big G: l'app Duo per le videochiamate e l'app di messaggistica Allo.
Altro punto forte è il comparto fotografico, con una camera posteriore con sensore da 13 megapixel Sony Exmor, con apertura focale f/2.0, stabilizzazione ottica delle immagini e autofocus laser, mentre davanti c'è un obiettivo da 8 mp. Già ordinabili in Usa, Canada, Regno Unito, Australia e Germania al prezzo di 649 dollari nei colori bianco, nero e blu, i due Pixel sono compatibili con il visore per la realtà virtuale DayDream View, che costa 79 dollari.
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 5 Ottobre 2016, 05:00