Gioielliere, «verdetto da ribaltare»

Ribaltare la sentenza assolutoria pronunciata in primo grado e condannare all'ergastolo Robert Georgian Nicolau, il romeno accusato di essere uno dei componenti il gruppo cheuccise nella sua abitazione all'Axa il gioielliere romano Francesco Lenzi. È la richiesta fatta oggi dal Pg Antonio Sensale. Quello a Nicolau è il quarto processo nato per la valutazione della vicenda che portò alla morte Lenzi. Era il 25 novembre 2008 quando i carabinieri intervennero dopo la segnalazione di un ferito in una villetta alla periferia della capitale. Secondo la ricostruzione, alcune persone erano giunte nell'abitazione del gioielliere, avevano bussato alla porta, e, una volta fatti entrare dalla domestica, avevano aggredito l'uomo. Poi erano fuggiti, dopo aver preso gioielli conservati in casa (per un valore superiore ai due milioni di euro). Lenzi fu trovato senza vestiti, il corpo in terra con polsi e caviglie legati con scotch; immobilizzato con un apparecchio che emetteva scariche elettriche, era stato colpito ripetutamente alla testa.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 2 Dicembre 2016, 05:00