Mustang, l'icona Usa sbarca in Europa:
Ford propone la supercar per tutti

Mustang, l'icona Usa sbarca in Europa: Ford propone la supercar per tutti

di Sergio Troise
BARCELLONA - Sta per arrivare anche in Europa la Mustang, mitica muscle-car americana che in 50 anni di vita la Ford non ha mai voluto esportare da questa parte dell’oceano. La

decisione è stata annunciata il 5 dicembre a Barcellona, nel corso del Go Further Event, appuntamento fissato dal grande gruppo euro-americano per svelare i piani europei mirati al 2015: in tutto saranno 25 i nuovi modelli in arrivo nel prossimo biennio, e tra questi anche la nuova Ka e il nuovo Suv Edge, di cui sono stati presentati concept molto vicini a quelle che saranno le auto di serie. Ma la prima ad arrivare sarà la Mustang, grande sportiva già pronta e definita in ogni dettaglio, dallo stile alla motorizzazione. Dopo le passerelle nei principali saloni del 2014, a cominciare da Ginevra, in marzo, arriverà anche in Italia, all’inizio del 2015, ma non si sa ancora con quale listino.

Una sportiva autentica. Come le sue progenitrici, anche la nuova Mustang è una sportiva vera, senza compromessi: un’auto dall’aspetto e dal temperamento aggressivi, con carrozzeria coupè o convertibile, quattro posti (forse meglio classificarli 2+2) e design originale ancorché legato agli stilemi della tradizione. Il cofano rimane molto lungo, come quello delle Mustang anni sessanta di prima generazione (questa è la sesta); il tetto è stato abbassato, i parafangi allargati. Nuovo anche il disegno dei fari (a Led) e quello della mascherina anteriore.

La parola al progettista. Dave Pericack, capo del progetto, ha spiegato: “Abbiamo preso un bel po’ di elementi delle prime Mustang e li abbiamo aggiornati per trasportarli nel ventunesimo secolo. Ora la macchina è più bassa, più larga e più elegante, ha l’aspetto di un felino che sta per balzare. Quanto agli interni, abbiamo lavorato per fare in modo che chi guida si senta come ai comandi di un aereo. E per la meccanica – ha aggiunto – abbiamo rifatto completamente il sistema di sospensioni e creato un motore inedito, con la metà dei cilindri, che sicuramente troverà tanti estimatori fuori dagli Stati Uniti”.

Due motori, a 4 e 8 cilindri. Sotto al cofano sarà alloggiato dunque un inedito turbo Ecoboost 4 clindri con cilindrata di 2,3 litri, potenza di 309 cv e coppia di 407 Nm. In alternativa, sarà disponibile anche un più tradizionale V8 aspirato 5.0 litri da 426 cv e 529 Nm. La Casa non fornisce, per ora, dati sulle prestazioni, ma ha anticipato che “l’Eco Boost 2,3 litri porta a bordo della Mustang tutti i vantaggi del turbo, tanta potenza, coppia generosa ed efficienza ai massimi livelli”. A proposito del V8 aspirato, vengono invece assicurate tout court “le prestazioni senza compromessi che gli appassionati possono attendersi da un’auto iconica come questa”. Nessun riferimento, invece, è stato fatto nel vernissage di Barcellona, al V6 3,7 litri da 300 cv che pure dovrebbe figurare tra le opzioni possibili.

Efficienza & prestazioni. Scott Makowski, responsabile del reparto ingegneria motori Ecoboost, non ha dubbi: “Il nuovo propulsore a quattro cilindri porta a bordo tutte le emozioni che ci si aspetta da un’auto leggendaria come la Mustang. Reattivo a tutti i regimi, grazie a una curva di coppia ampia e lineare, garantisce una spinta costante in ogni condizione di guida”. Come detto, nessuno della Ford ha svelato ancora i dati effettivi su prestazioni e consumi, tuttavia nel corso dell’anteprima è stato più volte rammentato che “il motore Ecoboost della nuova Mustang è stato progettato per chi cerca prestazioni emozionanti tenendo sotto controllo i consumi”. Una “voce”, questa, che in passato gli americani non avevano mai ritenuto importante, ma che ora diventa determinante per conquistare posizioni in Europa.

L’altra faccia della potenza. Ciò detto, ci sarà anche la Mustang “all’americana”, quella con il motore V8 5,0 litri. In questo caso un motore aspirato, non turbo, ma con una potenza di ben 426 cv e coppia di 529 Nm. Anche qui, comunque, si è lavorato con scrupolo per affinare l’efficienza: il nuovo collettore di aspirazione è stato dotato di valvole di controllo del flusso d’aria, che ai bassi regimi si chiudono parzialmente per ottimizzare alimentazione e stabilità dei giri. Questa tecnologia favorisce la corretta miscelazione di aria/benzina migliorando, appunto, l’efficienza. La fasatura variabile delle valvole di aspirazione fa il resto.

Divertimento di guida. Secondo le anticipazioni fornite da Ford, la nuova Mustang “sarà un’auto ad alte prestazioni ma utilizzabile tutti i giorni, anche su percorsi urbani”. A sostegno della guida in città, dovrebbe risultare utile il cambio automatico a 6 rapporti Select Shift, riprogettato per ridurre il peso aumentandone la robustezza, ed utilizzabile – vale la pena sottolinearlo - anche manovrando i paddles al volante. Il cambio manuale, sempre a 6 marce, è invece un nuovo Getrag a corsa corta che - sempre secondo le informazioni di Ford - “assicurerà grande immediatezza nelle risposte e tutta la precisione necessaria ad un impiego anche sportivo”.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Gennaio 2014, 03:06
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