DATI ISTAT OK, BENE IL LAVORO GIOVANILE
Rimangono in chiaroscuro i dati sul lavoro. Fa ben sperare il calo della disoccupazione giovanile che non scendeva sotto il 36,4% da quattro anni. Ma ci sono anche i 30 mila posti persi ad ottobre e l'aumento degli inattivi (+83 mila), che non hanno e non cercano un impiego. Rimane positivo invece lo scenario complessivo dell'anno in corso, dove l'aumento dei posti di lavoro è di 174 mila unità e tutto a favore del tempo indeterminato. Ma i sindacati invitano a fare i conti con le nuove dinamiche. Gigi Petteni della Cisl mette in guardia sulle «convenienze» per le aziende in crisi «ad interrompere i rapporti di lavoro».
(A.Sev.)
Ultimo aggiornamento: Venerdì 2 Dicembre 2016, 05:00