Coppa Davis, Barazzutti: "Con la Russia
sarà una sfida complicata"

Coppa Davis, Barazzutti: "Con la Russia sarà una sfida complicata"

di Redazione Sport
La Nazionale azzurra di tennis è a Irkutsk, dove da venerdì a domenica affronterà la Russia nella sfida per la permanenza nel World Group della Coppa Davis 2016. Nella notte ha raggiunto il gruppo, direttamente da New York, Fabio Fognini, che ha assistito al trionfo della fidanzata Flavia Pennetta nella finale degli Us Open. «È una sfida difficile, contro una squadra forte che gioca bene su questa superficie (il veloce indoor, ndr). Penso però che l'Italia sia più forte, dobbiamo vincere a tutti i costi per restare nel Gruppo mondiale», ha detto Simone Bolelli. «I nostri avversari hanno una buona squadra, giovane ma già competitiva», concorda Andreas Seppi, che del campo allestito nella Bajkal Arena della città siberiana, impianto normalmente usato per l'hockey su ghiaccio, dice: «La superficie non è velocissima perchè il campo è nuovo e molto rugoso, anzi le palle sembrano un pò sgonfie». Del gruppo fa parte anche Paolo Lorenzi, mentre come quinto giocatore aggregato il capitano della squadra azzurra, Corrado Barazzutti, ha chiamato Matteo Donati. Per la Russia, il capitano Shamil Tarpischev ha convocato Teymuraz Gabashvili, Evgeny Donskoy, Konstantin Kravchuk e Andrey Rublev. A due giorni dal sorteggio che definirà l'ordine degli incontri, capitan Barazzutti così analizza la situazione: «L' insidia è l'adattamento alla superficie, alle palle e alle sei ore di differenza con l'Italia. Le solite cose che devi superare quando in Davis giochi in trasferta. I ragazzi sono abituati ai cambi di fuso orario e di superficie, e arriveranno ai match nelle migliori condizioni possibili». «Sarà una sfida complicata contro avversari motivati ed emergenti», conclude.
Ultimo aggiornamento: Martedì 15 Settembre 2015, 19:12