Alessio Agnelli
MILANO - «Sfida importante col Napoli, ma non sarà

Alessio Agnelli
MILANO - «Sfida importante col Napoli, ma non sarà l'ultimo treno per nessuno. Messi? Meglio rimanere concentrati sul presente: sognare è bello, ma anche pericoloso a volte». E Stefano Pioli non se lo può certo permettere di questi tempi, vista «la classifica deficitaria» di Icardi e compagni e la necessità di far punti anche stasera (via alle 20.45), al San Paolo, contro l'11 di Sarri. Quindi, nessuna distrazione.
I nerazzurri trovano un Napoli particolarmente inquieto. Dopo il pari in casa col Sassuolo la squadra è settima, fuori dall'Europa e quasi fuori anche da una possibile risalita verso la vetta. Sarri è sotto pressione perché la squadra non fa più risultato e anche perché il presidente De Laurentiis fa pressing per vedere giocare calciatori mai utilizzati, e costati tanto, come Rog, Donati e lo stesso Maksimovic, che ha collezionato qualche presenza.
«Non siamo stati premiati dai risultati - ha detto Ghoulam -, abbiamo una gran voglia di recuperare».
Inter avvertita. Pioli, comunque, non guarda in faccia a nessuno: «La nostra situazione di classifica non è buona e dobbiamo rimanere concentrati solo sul lavoro quotidiano e sul Napoli, un avversario difficile. Ci sono ancora tante partite, ma noi siamo l'Inter, vogliamo il massimo e vincere anche questa gara - spiega il tecnico ex Lazio -. Suning rivuole l'Inter ai fasti del passato e ai vertici del campionato e d'Europa. Abbiamo incontrato la proprietà, Suning, Thohir, e da tutti è arrivata la stessa grinta, determinazione e convinzione. La convinzione di fare qualcosa di importante a medio e lungo termine, con l'ambizione di far tornare grande l'Inter». Quindi, avanti step by step. E vittoria dopo vittoria «perché la squadra ha bisogno di risultati positivi per crescere con fiducia. Contro la Fiorentina abbiamo fatto cose molto buone, dimostrando personalità. Serve continuità di gioco e di risultati, per trovare maggiore fiducia e consapevolezza nei nostri mezzi». Oltre ad una migliore «gestione del gioco e dei momenti di una gara - ha puntualizzato Pioli, con riferimento ai secondi tempi contro Hapoel e Viola -. Dobbiamo essere più attenti a leggere le partite e a cambiare atteggiamento. Compatti e lucidi».
Icardi punto di forza. Nessun dubbio anche sui fidi scudieri: Candreva e Perisic. A centrocampo, invece, doppia insidia Joao Mario per Banega e Brozovic, che dovrebbero spuntarla insieme a Kondogbia. Dietro due certezze, D'Ambrosio e Miranda, e due possibili new entry, Murillo e Nagatomo, in vantaggio di un'incollatura su Ranocchia ed Ansaldi.
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 2 Dicembre 2016, 05:00