Pamela Anderson su Julian Assange: «La nostra è una lotta romantica»

Pamela Anderson su Julian Assange: «La nostra è una lotta romantica»

di Enrico Chillè
Pamela Anderson e Julian Assange non si nascondono più, anche se la loro storia d'amore è decisamente 'sui generis'. L'attrice e modella, indimenticabile star di Baywatch, da qualche tempo frequenta il fondatore di Wikileaks, ma per vederlo non può far altro che entrare nell'ambasciata ecuadoregna a Londra, dove l'attivista australiano, rifugiato politico riconosciuto dal governo di Quito, vive da ormai sei anni.

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«Il suo impegno mi ha sempre affascinato, per questo ho voluto incontrarlo e da allora è nato qualcosa tra noi» - ricorda Pamela Anderson a news.com.au - «Sono due anni che faccio avanti e indietro per andare a trovarlo a Londra, ma non possiamo mai stare insieme più di quattro ore. È frustrante ed estenuante, ma lo faccio per amore».

La storia tra la 51enne Pamela Anderson e il 48enne Julian Assange, ovviamente, non può essere definita come una relazione comune. «La nostra, più che una storia, è una lotta romantica. Ci piace chiamarla così. Mi sento molto vicina a lui, anche quando siamo lontani, ed è una vicinanza più forte rispetto a quella che posso sentire per tante persone che conosco da molto tempo» - spiega ancora l'attrice - «Ho fatto un appello pubblico a Scott Morrison, primo ministro australiano: dovrebbe restituirgli il passaporto, farlo tornare nel suo paese con tutti gli onori e, soprattutto, sentirsi orgoglioso di avere un connazionale come lui».

Ad ogni modo, le parole di Pamela Anderson sono cadute nel vuoto e lo stesso Morrison, nel rispedire l'invito al mittente, non ha risparmiato una certa ironia: «Molti amici mi hanno chiesto di poter risolvere questo problema incontrando direttamente Pamela Anderson, ma la nostra posizione su Julian Assange non è mai cambiata». Su Assange pende, da oltre sette anni, un mandato d'arresto da parte del governo degli Stati Uniti, a causa delle scottanti rivelazioni sui rapporti diplomatici di Washington. Oltre alle accuse per l'impegno con Wikileaks, su Julian Assange pendeva anche l'accusa di abusi sessuali su minori, da cui poi è stato assolto con formula piena.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 5 Novembre 2018, 19:33
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