Pago dopo la rottura con Serena: «Io non mollo, a me piace battere la testa»

Pago dopo la rottura con Serena: «Io non mollo, a me piace battere la testa»
Pago rompe il silenzio dopo la rottura con Serena Enardu. I due si sono lasciati definitivamente dopo vari tira e molle e la partecipazione a Temptation Island Vip e al Grande Fratello Vip. Ai microfoni di "Non succederà più", su Radio Radio, ha risposto alle domande della conduttrice Giada Di Miceli e rassicurato sul suo stato d'animo. Ha anche intonato la nuova canzone ‘Tu lo sai’. La sua priorità al momento è il lavoro, mentre l'ex Serena non è stata mai nominata direttamente.

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«Sto bene - ha dichiarato - sto pensando al lavoro, sto viaggiando molto e sono molto concentrato sul lavoro. La musica mi accompagna da sempre, da piccolino e mi accompagnerà per sempre». All'origine della separazione ci sarebbe il rapporto tra l'influencer sarda e il single tentatore Alessandro Graziani. Sembra che tra i due non ci fosse stato un semplice flirt. 



La musica gli dà ancora una volta la forza di esprimere i suoi sentimenti. «L'ultima canzone è stata scritta per un motivo particolare, per un amore che poi è andato come è andato. Mi piacerebbe in questo momento trovare un po' di serenità e tranquillità nella mia vita. Bisogna avere la forza di ricominciare, infatti sarà scritto anche nel libro che uscirà a giugno. La musica e mio figlio sono i due mezzi per ricominciare... ‘Vagabondo per amore’ è un libro che parla molto della mia vita e di molte cose che mi sono capitate. Le cose più importanti ci sono e mi ha fatto emozionare tanto quando l’ho avuto la prima volta tra le mani».

Il cantante ha rivelato di non essersi mai pentito di quello che ha fatto per riconquistarla. Il ritorno di fiamma era avvenuto davanti alle telecamere del GF compromettendo forse la sua avventura: «A me piace battere la testa e vedere dove riesco ad arrivare. Non mollo e non mi interessa se questo può poi definirsi 'sottone'. Ci sono persone che non mollano mai in amore e non per questo devono essere giudicate. Non si può etichettare una persona solo per quello che vede in televisione. […] Sono fatto cosi. Non sono 'sottone' e se qualcuno mi chiama cosi non mi interessa».

«Ho fatto determinate scelte per dei motivi importanti. Le mie ferite si stanno un pochino rimarginando. Non si può voltare pagina pensando di spegnere un interruttore, è normale che ti rimangono delle cose che poi piano piano verranno rimarginate. Nel mio libro racconto la mia verità. Se tornassi indietro rifarei tutto quello che ho fatto perché volevo fare tutto quello che ho fatto. Io non volevo pentirmi di non fare qualcosa, poi quello che succede dopo non lo puoi sapere... Non ho smesso di credere nell’amore, non si può ignorare l’amore», ha concluso.
Ultimo aggiornamento: Domenica 7 Giugno 2020, 22:03
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