Meghan Markle, il retroscena: «La polizia è arrivata nel cuore della notte a casa sua. Harry non rispondeva»

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di Silvia Natella

Spunta ora un retroscena sulla notte in cui Meghan Markle e il principe Harry sono stati informati della morte del principe Filippo. Secondo quanto riporta il sito americano Tmz,  una volante della polizia è stata inviata nella loro casa in California nel cuore della notte. Buckingham Palace ha preferito incaricare l'ambasciata britannica negli Stati Uniti per la comunicazione. 

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Meghan Markle, polizia nel cuore della notte

I fatti risalgono a circa due mesi fa, quando è morto il consorte della regina Elisabetta. L'ambasciata britannica ha cercato di contattare il principe, ma senza successo. A quel punto sarebbe stata inviata una volante della polizia. La Famiglia Reale ha diffuso la notizia della morte del principe Filippo nella tarda mattinata del 9 aprile scorso, ma negli Stati Uniti era ancora notte. 

Meghan Markle, polizia nel cuore della notte

Il retroscena inedito è stato pubblicato a circa due mesi di distanza. Secondo quanto è trapelato, Harry non sarebbe stato contattato dal padre Carlo o dal fratello William, ma dalla polizia mandata dall'ambasciata nella sua casa di Santa Barbara. I duchi di Sussex, infatti, erano irrintracciabili. Non è chiaro se i cellulari dei due fossero spenti o silenziati, ma di sicuro dalla villa non è arrivata nessuna risposta: per questo l’ambasciata aveva deciso di rivolgersi alla polizia locale, chiedendo di mandare una pattuglia prima che potessero scoprire la scomparsa del nonno dalla stampa.


Ultimo aggiornamento: Martedì 1 Giugno 2021, 18:08
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