Leo Di Caprio fa centro con un'altra bionda: baci
e abbracci a Malibu con la modella Nina Agdal

Leo Di Caprio, un'altra bionda: baci con la modella Nina Agdal

di Giacomo Perra
Bionda, giovane, bellissima: è questa la combinazione giusta se si aspira a diventare la fidanzata di Leonardo DiCaprio, che non a caso farebbe ormai coppia fissa con Nina Agdal. Ventiquattro anni, danese, punta di diamante della prestigiosa agenzia Elite Model Management, la splendida Nina, apparsa nel 2014 sulla copertina di Sports Illustrated Swimsuit Issue in occasione del cinquantesimo anniversario della pubblicazione, è stata avvistata con l’attore playboy in quel di Malibu, dove baci, abbracci e sorrisi complici in mare si sono sprecati.
 
 

 
Insomma, l’atletica modella dalla chioma dorata e il fascinoso Leo starebbero insieme e tra i due si tratterebbe quindi di un ritorno di fiamma, considerato che nel 2014 c’era stato un breve flirt. Questa volta, però, la star di Titanic farebbe sul serio e, del resto, negli ultimi mesi, i neo-piccioncini sono stati “beccati” insieme anche a Montauk, a New York e alle Bahamas.
 
Con DiCaprio, in ogni caso, non c’è mai da stare tranquilli e perciò la Agdal dovrà dare il meglio di sé per tenerselo stretto. Anche perché, prima di lei, ad essere sedotte dall’interprete premio Oscar sono state dive della passerella del calibro di Gisele Bündchen, Bar Rafaeli, Erin Heatherton, Toni Garrn e Kelly Rohrbach: tutte bionde, stupende e, più o meno, giovani. E, purtroppo, nel giro di qualche anno/mese, tutte impietosamente “scaricate” da Leo senza troppi rimpianti.
 
Sciupafemmine e scapolone incallito dai gusti molto prevedibili, alla matura età di quarantuno anni, però, DiCaprio è anche un serio innamorato di Madre Natura, a cui ha sempre mostrato il suo lato più tenero. Così, mentre i pettegoli erano impegnati ad immortalarlo in dolce compagnia, lui sapeva già di aver versato con la sua Leonardo DiCaprio Foundation, fondazione creata nel 1998 allo scopo di allestire progetti a sostegno e a salvaguardia del pianeta, un assegno da 650 mila dollari in favore di R20, organizzazione ambientalista non profit. L’indiscrezione è emersa oggi ma la donazione risale a qualche giorno fa: lo spirito green, d’altronde, non va mai in vacanza.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 18 Luglio 2016, 18:06
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