Fabrizio Corona minaccia il suicidio: «Basta, è una vita che subisco ingiustizie»

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Fabrizio Corona minaccia di suicidarsi. L'ex re dei paparazzi deve tornare in carcere per scontare nuovamente i nove mesi che ha trascorso in affidamento terapeutico nel 2018. Davanti alla decisione del Tribunale di Sorveglianza di Milano, che ha accolto la richiesta della Procura generale, Corona non ci sta: «È una vita che subisco ingiustizie, ora basta».

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«Se va bene a dicembre mi mancherebbero da scontare 1 anno e 8 mesi, vedo la libertà a breve», aveva detto prima dell’udienza di due giorni fa, ma le cose non sono andate come previsto e ora minaccia il suicidio su Instagram. «Violazione dei principi di giustizia. Per l’ennesima volta. Ora basta! Basta! È una vita che subisco ingiustizie. Pronto a tutto, anche a sacrificare la mia vita. Giuro, non sono mai stato così», ha detto sul suo account.

 

L’avvocato Ivano Chiesa, che lo assiste da anni, ha aggiunto: «Il Tribunale di Sorveglianza ha confermato che Fabrizio ha fatto 9 mesi in affido per niente perché sono stati revocati con effetto retroattivo. Sono senza parole e anche inca**ato nero perché la sentenza si basa su un errore giuridico marchiano, grossolano...

Tornano in mezzo le violazioni… Il Tribunale di Sorveglianza ha smentito se stesso, prima dice che non erano importanti, ora dice che lo sono, ma non era questo il tema su cui decidere. Fabrizio è senza parole. Tornerò in Cassazione per la terza volta. In 35 anni non mi era mai capitato».

I nove mesi che Fabrizio Corona aveva scontato in affidamento terapeutico, tra febbraio e novembre 2018, non sono validi per i giudici del Tribunale di Milano e devono essere scontati in carcere a causa delle continue violazioni delle regole da parte di Corona, attualmente agli arresti domiciliari. L'avvocato potrà ricorrere in Cassazione.E sempre su Instagram l'ex agente dei vip ha pubblicato una sua foto che ricorda quelle dei ricercati. La didascalia provocatoria recita: «Carcere a vita per uno dei più grandi criminali italiani».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 16 Ottobre 2020, 19:29
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