Corona, collaboratore al bosco di Rogoredo con una pistola rubata. Ma lo staff lo scarica: «È solo un fan»

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Per lui e il suo staff è soltanto un fan, ma per i carabinieri è un collaboratore di Fabrizio Corona : chiunque sia, è stato trovato in possesso di una pistola rubata ed è stato denunciato. Protagonista della vicenda un uomo di 44 anni, imprenditore napoletano, denunciato dai carabinieri di Milano per possesso di di una pistola e per la ricettazione dell'arma, rubata a Napoli nel 2010: l'uomo si trovava nell'area del boschetto della droga a Rogoredo, Milano, dove è stato aggredito e dove ieri si trovava anche lo stesso Corona, come confermato dai carabinieri e dalle stories su Instagram dell'ex paparazzo dei vip, che stava girando un servizio giornalistico.

Corona e la foto con due pistole "per chiedere giustizia"

Ieri pomeriggio infatti anche lo stesso Corona era a Rogoredo, per realizzare un nuovo video sulla piazza di spaccio dopo l'aggressione subita due mesi fa. Ma l'entourage di Corona avrebbe preso le distanze dall'uomo, definendolo soltanto un fan: tuttavia, sempre per i carabinieri, il 44enne è invece legato a Fabrizio per un gemellaggio tra i loro brand di vestiti.

ARMATO E INSANGUINATO L'uomo intorno alle 18 di ieri è stato segnalato ai carabinieri da una passante, che diceva di aver visto una persona armata di una pistola e col volto insanguinato: i militari lo hanno trovato in via Sant'Arialdo sulle scale, e alla loro vista, senza opporre resistenza, ha poggiato l'arma per terra spiegando di essere stato aggredito da alcuni tossicodipendenti della zona mentre era intento a realizzare un servizio giornalistico.
Ha raccontato che i suoi aggressori gli avrebbero rubato la telecamera (è riuscito però e conservare un registratore) e di aver strappato la pistola dalle loro mani: questi ultimi lo hanno ferito al naso.

Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Febbraio 2019, 16:09
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