Ex compagna di Kanye West ed ex moglie (per un solo anno) di Wiz Khalifa, la sexy Amber ha deciso di amplificare il grido di battaglia del movimento SlutWalk (letteralmente, 'Marcia delle p*****e'), nato in Canada nel 2011, quando alcuni poliziotti dissero ad una ragazza vittima di stupro di evitare di vestire in maniera provocante.
In quell'occasione l'ondata di indignazione coinvolse sia donne che uomini e oltrepassò rapidamente i confini nazionali. Amber Rose, grande sostenitrice dei diritti umani e delle pari opportunità tra uomini e donne, nel 2014 decise di organizzare per la prima volta un evento annuale a Los Angeles, la 'Amber Rose SlutWalk Festival', una marcia che culmina in un concerto per dire no alle discriminazioni di genere.
Amber Rose ha raccontato di aver subìto la prima molestia sessuale a 14 anni, da un compagno di classe. Questa volta, però, ha offerto anche un nudo integrale, con tanto di vagina e 'cespuglio' bene in vista: «Il corpo è mio e su di esso decido io, gli uomini devono imparare a guardare una vagina senza avvertire il bisogno di infilarci il pene dentro».
La foto è stata rimossa da Instagram, ma Amber ha commentato così: «Troppo tardi, gli screenshot stanno già facendo il giro del web, non me ne frega un c***o del ban».
Contro la sua iniziativa si è espresso il presentatore tv britannico Piers Morgan, da sempre vicino a posizioni conservatrici se non reazionarie: «Stai sbagliando col tuo femminismo, se vuoi venire in trasmissione da me ti spiegherò anche perché. Questa è pornografia, non lotta per i diritti».
Well, there's a first time for everything Ms Rose.
— Piers Morgan (@piersmorgan) 12 giugno 2017
My worry would be you'd want to live-stream it to Instagram to 'promote feminism'. https://t.co/wiRsNiYNjf
La replica di Amber a una provocazione non richiesta non è stata tenerissima: «Però ti ci vedo a masturbarti sulla mia foto, sei la classica persona che denigra le pornostar ma quando è sola ha bisogno della pornografia. Sai come potrei promuovere il femminismo? Diffondendo un video in cui ti masturbi con una mia foto e poi vieni costretto, piangendo, a chiedermi scusa».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 14 Giugno 2017, 12:50
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