Al Bano e Loredana Lecciso, la figlia Jasmine a Vieni da me si confida con Caterina Balivo «Ora non mi importa più».

Al Bano e Loredana Lecciso, la confessione della figlia Jasmine a Vieni da me: «Non me ne importa più»

di Silvia Natella
Oggi Jasmine Carrisi, la figlia di Al Bano e di Loredana Lecciso, è maggiorenne ed è ormai un volto televisivo noto. A Vieni da me, da Caterina Balivo, ha raccontato della sua vita a Cellino San Marco e del legame con i genitori e gli altri componenti di una tra le famiglia allargate più famose d'Italia. La ragazza va a scuola e conduce una vita normale, ma solo crescendo ha imparato ad apprezzare l'esposizione mediatica. Prima soffriva a causa delle foto dei paparazzi, oggi le fa piacere riguardarsi da piccola e ha imparato a non curarsi delle critiche.

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Nel salotto televisivo di Rai Uno la ragazza ha fatto al papà una richiesta particolare: Jasmine ha chiesto di dotare Cellino San Marco di una discoteca. Un regalo per i giovani che nella cittadina hanno poche occasioni di svago. La 18enne ha poi confessato che sa come prendere mamma Loredana, mentre con Al Bano è più complicato. «Papà è il più severo, ma in realtà sono entrambi tranquilli e mi lasciano abbastanza libera. Mia madre riesco a convincerla più facilmente, papà non si fa raggirare».



Parlando poi dell’importanza della canzone “E yo mamma” di Coez, ha sottolineato: «Mi ricorda molto mia nonna, mi è sempre stata vicina, è stata una colonna per me. Mi manca tanto, è stata dura per me. La cosa positiva è che non ha mai perso la lucidità, ha sempre cucinato e si è sempre mossa: la ricordo in maniera positiva, non è stata tragica da questo punto di vista».




Sulla famiglia allargata ha spiegato di avere un ottimo rapporto con gli altri figli di suo padre, soprattutto con Cristel, mentre la pressione mediatica per l’essere la figlia di Al Bano non le pesa più: «Quando ero più piccolina volevo una famiglia normale, era un po’ più difficile, lo sentivo molto a scuola. Con il passare degli anni mi sono resa conto che non è qualcosa di negativo, anzi. A scuola mi facevano sentire diversa, anche le persone che mi vedevano per strada in città»

Infine, un accenno agli haters e i leoni da tastiera che la criticano sui social. «Ora non mi importa più delle critiche. Forse si sentono inferiori, mi dicono che sono 'rifatta' e che sono 'figlia di papà'. Mi interessa solo il giudizio di poche persone».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 21 Febbraio 2020, 22:18
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