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L'ESPOSTO DEL CODACONS «Presentiamo un esposto alla Procura della Repubblica e al Ministro dei beni culturali Dario Franceschini affinché intervengano su quella che non è una provocazione, ma una grave mancanza di rispetto per i cristiani, per l'intero mondo religioso e per l'arte in genere. L'immagine che raffigura la Ferragni nei panni di una moderna Madonna con bambino dipinta da Giovanni Battista Salvi detto il Sassoferrato sfrutta la figura della Madonna e la religione a scopo commerciale, essendo noto come la Ferragni sia una vera e propria 'macchina da soldi' finalizzata a vendere prodotti, sponsorizzare marchi commerciali e indurre i suoi follower all'acquisto di questo o quel bene», sono le parole dell'Associazione dei Consumatori.

L'ACCUSA Quello che il Movimento dei consumatori definisce «sfruttamento indegno della figura della Madonna che ha scatenato le proteste dell'intero mondo cristiano» potrebbe quindi, per il Codacons, «realizzare fattispecie penalmente rilevanti per blasfemia e offesa al sentimento religioso, motivo per cui l'esposto viene inviato anche a Papa Francesco affinché si pronunci contro tale squallida e inutile provocazione».

LA REAZIONE Fedez ha ripreso la notizia su Twitter e su Instagram, e commentato con «Mi mancavano». Nel tweet di Crosetto rilanciato si allude alla mania che avrebbe il Codacons di perseguitare i Ferragnez. «Il Codacons ha denunciato Chiara Ferragni per blasfemia. Ricordavo che il Codacons si occupasse di tutelare i consumatori, poi ho capito che serviva a far pubblicità a chi lo gestiva. C'è però un limite. Ha preso di mira Fedez e Ferragni per avere più share. Ma ormai è stalking».

Ultimo aggiornamento: Lunedì 28 Settembre 2020, 10:22
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