Smog, stretta sulle auto diesel fino alle Euro 4 e stop ai fuochi d'artificio

Smog, stretta sulle auto diesel fino alle Euro 4 e stop ai fuochi d'artificio


Lotta allo smog a Frosinone, pronte le nuove misure dell'amministrazione Mastrangeli. Si va verso limitazioni progressivi in base ai livelli di inquinamento. La riunione di giunta, in programma per ieri sera, per deliberare sul problema è stata nuovamente rinviata ed aggiornata ad oggi alle ore 12. Il provvedimento comunque è pronto. Ecco le principali novità.

LIMITAZIONI PIÙ AMPIE

La prima novità riguarda la stretta sulle auto diesel sino ad Euro 4 mentre fino allo scorso anno i blocchi del traffico e le limitazioni alla circolazione si fermavano alle diesel Euro 3. Pertanto ogni qualvolta verrà stabilito il divieto di circolazione all'interno della zona a traffico limitato nell'area urbana non potranno circolare le auto a benzina sino ad euro 3 e le auto diesel sino ad euro 4. Le auto di più recente costruzione e quindi meno inquinanti potranno, invece, circolare anche durante queste limitazioni salvo in presenza delle domeniche ecologiche e dei blocchi totali della circolazione dove tutte le macchine sono ferme, eccetto quelle elettriche.

FINE TARGHE ALTERNE

La seconda novità riguarda l'abolizione delle targhe alterne che, oltre ad essere misure rilevatesi inefficaci in passato nella lotta allo smog, creavano molta confusione tra la popolazione per i giorni da collegare al numero finale della propria targa e cioè se pari o dispari. Dopo un decennio di targhe alterne quindi questo provvedimento che veniva applicato per due giorni feriali a settimana va in soffitta.

DIVIETO DI FUOCHI

Il provvedimento già applicato in passato viene esteso e rafforzato ad altre categorie.

Oltre al divieto di accendere roghi di sterpaglie in campagna, l'amministrazione comunale, da qui al termine dell'emergenza smog, vieterà anche l'accensione di fuochi pirotecnici e di barbecue all'aperto. Misure queste difficili da controllare, ma per i cittadini che verranno sorpresi a non rispettare queste norme sono previste pesanti sanzioni.

RISCALDAMENTI A 19 GRADI

Tutti i riscaldamenti sia pubblici che privati dovranno mantenere bassa la temperatura dell'ambiente da riscaldare e fermarsi a 19 gradi. Verranno regolamentati tutti i riscaldamenti degli edifici pubblici e delle scuole mentre si invitano i cittadini a non accendere i caminetti e laddove ci sia la contemporanea presenza di riscaldamenti a metano prediligere quest'ultima tipologia di fonte di calore piuttosto che la legna che poi produce polveri sottili molto più elevate ed inquinanti.

POLVERI IN DISCESA

Grazie al maltempo dei giorni scorsi e soprattutto alla giornata ventilata di lunedì, le polveri sottili sono state spazzate via e l'inquinamento è nettamente diminuito. Così sia Frosinone che altre città hanno potuto respirare (nel capoluogo rilevati appena 15 mg/mc) e martedì è stato il primo giorno non inquinato del 2023. Fa eccezione Ceccano che anche nell'ultima rilevazione delle centraline Arpa supera il limite di 50 microgrammi al metro cubo. Ieri l'impianto di rilevazione dei dati di Pm 10 rilevava la presenza di 56 mg/mc, in netto calo rispetto ai 100 e passa dei giorni precedenti ma comunque preoccupante visto che nemmeno il maltempo ed il vento sono serviti ad eliminare del tutto lo smog.
 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Gennaio 2023, 07:30
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